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Aprile 2011: il Salento International Film festival approda oltre manica

Aprile 2011: il Salento International Film festival approda oltre manica ed e’ una festa di cultura, sapori e idée rivoluzionarie. L’idea è quella di esportare il Salento nel mondo e di offrire una finestra internazionale a quel cinema indipendente che il SIFF promuove con passione e tenacia da ben 8 anni.

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Aprile 2011: il Salento International Film festival approda oltre manica ed e’ una festa di cultura, sapori e idée rivoluzionarie.

L’idea è quella di esportare il Salento nel mondo e di offrire una finestra internazionale a quel cinema indipendente che il SIFF promuove con passione e tenacia da ben 8 anni.

Il SIFF a Londra è alla seconda edizione.

La cinematografia indipendente italiana in Gran Bretagna è praticamente sconosciuta, per questo motivo nella rassegna londinese sono stati selezionati soprattutto film italiani che sono stati presentati al festival nelle ultime edizioni.

Ma il SIFF, ci teniamo a precisare, non è un festival dedicato alle opere italiane o salentine, è un vero e proprio festival internazionale che vuole aprire il territorio salentino al mondo per farlo diventare un fulcro di attrazione per il cinema indipendente di tutto il mondo.

Ogni anno la manifestazione riceve piu’ di 1000 lavori tra shorts, documentary e features. Viene poi selezionato un cartellone di 10 features, 10 documentari e tanti shorts che entrano in gara,.

Nel composto istituto Italiano della Cultura nel cuore della capitale anglosassone, dove si svolge la manifestazione, ho avuto il piacere di incontrare la frizzante production manager del SIFF, Patrizia Scarascia.

Come nasce il SIFF?

Il creatore, ideatore, organizzatore è Gigi Campanile. Il SIFF nasce da una grande passione e amore per il Salento, essendo noi originari di Tricase in provincia di Lecce.

Dopo un’esperienza più che ventennale, nel settore internazionale della fotografia e nell’organizzazione di eventi culturali legati alla cinematografia, Gigi ha fondato quello che è stato il primissimo festival di cinema italiano a Los Angeles il LAIFA – Los Angeles film festival che fu un grande successo, con personaggi holliwodiani, ma un’atmosfera completamente diversa da quellla che può essere quella salentina.

Da li’ poi e’ cresciuta l’idea di creare un prodotto simile che valorizzasse il Salento in Salento.

A 8 anni di distanza si lotta continuamente contro quelle che sono le realta’e purtroppo le difficolta’ locali di  un territorio che non e’ Los Angeles, pero’ si va avanti con grandissima passione.

Come viene finanziato il festival?

Per quanto riguarda I fondi c’è stato l’appoggio della regione Puglia, che ha aiutato in minima parte, fornendo un contributo assolutamente insufficiente a promuovere l’organizzazione generale di un evento di questa portata. Quindi bisogna lavorare su sponsor privati e cercare di giungere ad accordi sia sul territorio che non…quindi si lavora sulle sponsorizazioni e si va avanti così..anche perchè la regione paga dopo anni di distanza …se si dovessero aspettare I fondi non si andrebbe proprio avanti!

Il SIFF promuove il cinema indipendente a livello mondiale e quindi il presupposto è che questi film non hanno canali di distribuzione.

Questo io credo sia un grande problema della cinematografia mondiale e cioè che solo le grosse case di distribuzione permettono una determinata cinematografia, tutti gli altri che non rientrano nei grossi canali sono esclusi.

C’è moltissimo lavoro di grandissimo valore nel mondo della cinematografia indipendente che va avanti stentando, dai registi agli attori che si affannano per pura passione e che hanno la possibilità di essere apprezzati esclusivamente nei festivals.

Puoi dirci qualcosa riguardo all’edizione del SIFF 2011?

Quest’ anno saremo a Savelletri di Fasano, sul brindisino dal 2 all’ 11 di Settembre.

Il festival si svolge nelle piazze, o comunque in zone aperte. Come sempre è completamente aperto al pubblico ed è gratutito. L’idea e’ stimolare una certa cultura praticamente inesistente nel meridione.

Il cinema indipendente non è un cinema di grandi fondi…siamo riusciti sempre fino ad ora a non chiedere un biglietto..a noi farebbe anche comodo come organizzazione, ma e’ un principio di base.

Le idee sono tantissime e le nostre forze infinite finchè si avranno costanza e pazienza si andra’ per questa strada che abbiamo intrapreso e che già  dà molte soddisfazioni.

Ant-B

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