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FESTIVAL DI CINEMA

Nastri d’Argento 2021 a Mi chiamo Francesco Totti, The Rossellinis e Il Caso Braibanti

Un'edizione in onore di Cecilia Mangini e il nuovo Premio Valentina Pedicini alla memoria

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Nastri d'Argento

Il Direttivo Nazionale del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani ha assegnato i Nastri d’Argento 2021. Nella sezione Cinema del Reale, il premio va a Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli. Come miglior documentario sul cinema riceve il Nastro D’Argento The Rossellinis di Alessandro Rossellini, ritratto di una famiglia allargata decisamente speciale. Nella sezione docufiction premiato Il caso Braibanti di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese. Menzione speciale a La verità su La dolce vita di Giuseppe Pedersoli.

Il più antico premio cinematografico italiano

Istituito nel 1946, Il Nastro d’Argento è il più antico premio cinematografico italiano. L’edizione 2021, che vuole sottolineare l’importanza del cinema del reale, è dedicata alla memoria di Cecilia Mangini, la prima documentarista donna italiana che ci ha lasciati lo scorso gennaio.

Il Direttivo ha inoltre voluto segnalare, per qualità e importanza, due titoli, fuori selezione, nati per lo schermo televisivo: SanPa – Luci e tenebre di San Patrignano ideato da Gianluca Neri per la regia di Cosima Spender, e Edizione Straordinaria di Walter Veltroni, proposto da Rai Cultura con il materiale di Rai Teche. Due opere che rappresentano un valore aggiunto al miglior giornalismo d’inchiesta  e a quello televisivo.

Il Sngci lancia, inoltre, la prima edizione del Premio Valentina Pedicini, dedicato alla memoria della regista prematuramente scomparsa. A vincerlo Punta Sacra di Francesca Mazzoleni, un viaggio d’autore alla foce del Tevere dove ancora è vivo il ricordo di Pier Paolo Pasolini. Il premio nasce per valorizzare sempre di più nel cinema del reale, lo sguardo di una nuova generazione di autrici e autori, in collaborazione con la Sede di Palermo dedicata al Documentario del Centro Sperimentale di Cinematografia diretta da Costanza Quatriglio.

I film premiati con i Nastri d’Argento 2021

Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli

Prodotto da The Apartment, Wildside, Fremantle, Capri Entertainment Rai Cinema in collaborazione con Sky Cinema e Amazon Prime Video. Distribuito da Vision Distribution.  Francesco Totti non è solo divinità del calcio narrata in un documentario ma protagonista largamente riconosciuto del nostro tempo che, calato tra i comuni mortali, mette a nudo la sua vicenda umana e professionale e le sue emozioni più intime nella notte che precede il suo famosissimo addio al calcio.

The Rossellinis di Alessandro Rossellini.

Il film entra nella storia di un vero e proprio ‘clan’ familiare che non si è mai raccontato con tanta sincerità. Prodotto da B&B Film e VFS Films con Rai Cinema, in associazione con Luce Cinecittà con il sostegno del Mibact, ha come protagonisti, insieme ad Alessandro, Isabella, Renzo, Robin, Ingrid, Gil, Nur e, ovviamente, il grande Roberto. Alessandro, che del grande regista è nipote e che ha avuto al suo fianco come co-regista Lorenzo D’amico De Carvalho, presenta il film come il racconto e “l’iperbole di una famiglia affascinante, appassionata ed anche bugiarda“, attraverso le confidenze inedite dei suoi componenti. E aggiunge: ”L’arte di narrarsi al meglio è forse l’unico pezzetto di genio creativo che abbiamo ereditato da nonno Roberto”. Ecco perché The Rossellinis è il suo personale tentativo di restituire “un’immagine sincera di una grande, amata e complicata famiglia”.

Il caso Braibanti di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese

Premiato nella sezione docufiction, è un film importante e necessario, perché attraverso il lavoro di ricostruzione tra molte testimonianze – da Piergiorgio Bellocchio a Dacia Maraini, da Lou Castel a Maria Monti nonché quella del nipote di Braibanti – offre l’occasione di ripercorrere una vicenda processuale che, per  un reato codificato dal Codice Rocco dell’era fascista (poi cancellato dalla Corte Costituzionale nel 1981) fu di fatto un processo all’omosessualità.

Ecco tutte le candidature dei Nastri d’Argento 2021

CINEMA DEL REALE

DUE SCATOLE DIMENTICATE – UN VIAGGIO IN VIETNAM di Cecilia MANGINI e Paolo PISANELLI

FUORI ERA PRIMAVERA – Viaggio nell’Italia del lockdown di Gabriele SALVATORES

iSOLA di Elisa FUKSAS

MI CHIAMO FRANCESCO TOTTI di Alex INFASCELLI

MOLECOLE di Andrea SEGRE

 

CINEMA SPETTACOLO CULTURA

ALIDA di Mimmo VERDESCA

EXTRALISCIO–PUNK DA BALERA di Elisabetta SGARBI

FELLINI DEGLI SPIRITI di Anselma DELL’OLIO

PINO di Walter FASANO

THE ROSSELLINIS di Alessandro ROSSELLINI

 

DOCUFICTION

IL CASO BRAIBANTI di Carmen GIARDINA e Massimiliano PALMESE

LA LEGGE DEL TERREMOTO di Alessandro PREZIOSI

LA STORIA VERGOGNOSA di Nella CONDORELLI

LA VERITA’ SU LA DOLCE VITA di Giuseppe PEDERSOLI

NILDE IOTTI, IL TEMPO DELLE DONNE di Peter MARCIAS