Dopo il relativamente breve meritato sonno sugli allori dei tre Oscar vinti per The Revenant nel 2016, Alejandro G. Iñárritu torna sulla sedia del regista per un nuovo lungometraggio il cui titolo sarà Limbo.
Le riprese di quella che il Los Angeles Times ha definito come “una produzione colossale”, sono iniziate nella città natale di Iñárritu, Città del Messico. Il regista non girava nella sua città dai tempi del suo esordio con Amores Perros (2000), che a Città del Messico vi fu interamente girato.
Il film, interpretato in lingua spagnola, ha come protagonista Daniel Giménez Cacho, l’attore messicano che abbiamo visto in Siberia di Abel Ferrara.
I dettagli della storia sono ancora sconosciuti. Sappiamo che dovrà essere intesa come una favola che esplora la modernità politica e sociale del Messico.
La troupe include lo scenografo vincitore dell’Oscar Eugenio Caballero (Il labirinto del fauno) e il direttore della fotografia Darius Khondji (Seven).
Le prime immagini dal set mostrano Giménez Cacho che cammina in stato confusionale tra persone che giacciono a terra.
Le riprese del film dovrebbero continuare per altri cinque mesi in tutto il Messico, inclusi i Churubusco Studios, tra gli studi più grandi e più vecchi di tutta l’America.
Questo che è diventato già l’ultimo attesissimo film di Iñárritu, Limbo, potrebbe uscire entro la fine di quest’anno.