Con Un altro giro torna un sodalizio già esistente
Il film danese Druk, in inglese Another Round e tradotto in italiano in Un altro giro, vede di nuovo una collaborazione tra il regsta Vinternerg e l’attore Mads Mikkelsen. Dopo The Hunt, i due tornano a lavorare insieme e il regista ritrova anche il compagno di scrittura Tobias Lindholm.
Il film avrebbe dovuto essere presentato in anteprima al Festival di Cannes, ma a causa del covid, ha fatto la sua prima mondiale (a distanza) al Toronto Film Festival a settembre, poco prima della sua uscita in Danimarca.
Un altro giro. La trama
Il dramma ha una premessa intrigante: quattro stanchi insegnanti di scuola superiore testano una teoria. Un livello costante di modesta ebbrezza apre le nostre menti al mondo. Gli amici sperimentano un viaggio alla scoperta di se stessi con conseguenze sia tragiche che edificanti.
Mikkelsen ha descritto il suo personaggio come quello di un uomo sull’orlo di un esaurimento, fin dall’inizio. Insieme agli altri attori, ha dichiarato di aver testato diversi livelli di alcol per prepararsi al ruolo.
Le prime dichiarazioni
“Il punto di partenza è stata la storia del mondo”. Così si è espresso Vinterberg. “Stavo guardando quante fantastiche realizzazioni ed eventi che hanno cambiato il mondo sono stati portati a termine da persone che erano ubriache. Questo mi ha incuriosito molto. Come se da un lato l’alcol possa elevare le persone… ma come anche dall’altro lato l’alcol uccida le persone e distrugga le famiglie”.
Grandissimo successo in Danimarca per il film che è stato accolto positivamente da pubblico e critica. Non a caso, infatti, è diventato la miglior performance di Vinterberg e il film numero 1 dell’anno e ha già ottenuto diversi riconoscimenti (qui per leggere la notizia sulla vittoria del film agli European Film Awards).