Cinque puntate su personaggi ed eventi storici della comunità afro-britannica di Londra tra gli anni Sessanta e Ottanta costituiscono la miniserie televisiva "Small Axe" candidata ai Golden Globe
Ispirato all’omonima canzone di Bob Marley, Small Axe è il più recente prodotto del regista e sceneggiatore Steve McQueen (12 anni schiavo, Widow). Candidata ai Golden Globe (qui per tutte le nomination), la serie è formata da cinque episodi di carattere antologico.
Un approccio «etno-antropologico» che guarda alla quotidianità
Tra tante serie sempre più «seriali», con tagli, diffusioni e tematiche pressoché identiche Small Axe si configura come un prodotto completamente diverso.
McQueen propone al pubblico un noto brano di Bob Marley (del 1971) sia come colonna sonora, sia come chiave di lettura della sua serie, dedicata all’esperienza di vita della comunità caraibica londinese tra gli anni Sessanta e Ottanta. Vengono, infatti, messe in scena delle storie, incentrate su fatti realmente accaduti.
Small Axe. Le tematiche
Small Axe è un bellissimo racconto della lunga lotta ingaggiata dalle comunità caraibiche per il loro riconoscimento.
McQueen ci offre una variante assai raffinata di decolonizzazione del metodo: le sue non sono narrazioni dall’alto dell’ideologia, ma cercano un approccio di tipo «etno-antropologico», basato sulla vita di tutti giorni. Mettendo in luce storie poco conosciute di orgoglio ed eroismo nero, ogni puntata presenta persone della diaspora nera che parlano nei loro dialetti e si godono la loro cultura. E i temi, in ciascuna delle storie interconnesse, risuonano ancora oggi con forza.
Dietro la macchina da presa della serie
Steve McQueen, nato a Londra da genitori di Trinidad e Grenada, ci propone un ritratto della (sua) comunità nera che non è l’obiettivo principale. Small Axe, infatti, non vuole «parlare» di razzismo né di antirazzismo. Il suo intento è quello di sciogliere il reale di tali concetti nella loro realtà e nelle interazioni di tutti i giorni. Il suo piano è dunque chiaramente un altro: gli affetti, i sentimenti, le passioni, i desideri, la sensualità.
In qualsiasi anno, Small Axe sarebbe (stato) un risultato storico. Ma nel 2020, nel mezzo di una resa dei conti mondiale sull’ingiustizia razziale, mentre una pandemia ha devastato l’industria dell’intrattenimento (confondendo i confini tra film e TV) questa serie in cinque parti è un auspicabile cambio di gioco.
Trailer di Small Axe
Small Axe
Anno: 2020
Regia: Steve McQueen
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