L’11 Gennaio sono iniziate le riprese della serie Fedeltà, per la regia di Andrea Molaioli (La ragazza del lago, Suburra – La Serie) e Stefano Cipani (Mio fratello rincorre i dinosauri). Si svolgeranno principalmente tra Rimini, Milano e Roma e termineranno il 27 marzo.
La serie, prodotta da Bibi Film, s’ispira al romanzo del riminese Marco Missiroli, finalista al Premio Strega e vincitore del Premio Strega Giovani 2019. Gli sceneggiatori coinvolti nella stesura della sceneggiatura son stati: Alessandro Fabbri, Elisa Amoruso e Laura Colella.
La serie italiana di Netflix sarà composta da 6 episodi e vedrà come protagonisti Michele Riondino nel ruolo di Carlo e Lucrezia Guidone in quello di Margherita.
Fedeltà è anche una riflessione sulla felicità: Carlo vorrebbe scrivere un libro, rispolverando un sogno nel cassetto, Margherita desidera un appartamento nel cuor cuore di Milano e vorrebbe lasciarsi andare al desiderio con Andrea, un fisioterapista. La crisi della relazione coniugale inizia proprio da un presunto tradimento. Una domanda diventa centrale, quasi ossessiva, nel corso degli eventi, all’interno del romanzo di Missiroli: la fedeltà è realmente fedeltà verso se stessi? L’atto di fedeltà all’interno della coppia diviene pertanto un atto di fedeltà verso se stessi.
L’attesa da parte del pubblico, ovviamente, è tanta. L’approdo dell’adattamento dell’opera letteraria dello scrittore riminese in streaming è previsto per fine anno. Non ci resta, dunque, che attendere di essere sorpresi.
