SEEYOUSOUND 7 che si terrà dal 19 al 25 febbraio 2021 é Il primo festival italiano dedicato al cinema internazionale a tematica musicale e si svolgerà on line sulla nuova piattaforma vod PLAYSYS e on site al Cinema Massimo MNC di Torino.
Una nuova edizione lunga 7 giorniche ancora una volta farà incontrare la magia delle settenote con quella della settimaarte.
I primi 7 titoli sono l’anteprima italiana del documentario islandese A SONG CALLED HATE di Anna Hildur in concorso nella sezione competitiva LONG PLAY DOC, che segue la partecipazione della band islandese Hatari all’Eurovision 2019 di Tel Aviv, scatenando il dibattito intorno al conflitto Israeliano-palestinese.
La sezione non competitiva INTO THE GROOVE proporrà una serie di film inediti in Italia tra cui spicca DON’T GO GENTLE – A FILM ABOUT IDLES di Mark Archer dedicato alla heavy post-punk band britannica IDLES; ROCKFIELD: The Studio On The Farm di Hannah Berryman, storia del primo studio di registrazione residenziale di sempre creato da due fratelli nella campagna galles, dove Black Sabbath, Queen, Robert Plant, Iggy Pop, Simple Minds, Oasis, The Stone Roses, Coldplay e molti altri hanno inciso canzoni che hanno segnato la storia; NOTHIN’ AT ALL di Matteo Malatesta sul ritorno di Pivio all’attività concertistica dopo 35 anni di rarissimi live e una carriera dedicata alla musica da film.
LA LEGGENDA DEL MOLLEGGIATO del regista torinese Francesco Ferraris, muove i primi passi durante la residenza artistica di Jazz:Re:Found 2018 durante la quale 12 giovani musicisti contemporanei rielaborano il repertorio più black ed esterofilo di Adriano Celentano.
MOONDOG CAN SEE YOU il regista Miha Sagadin immortala il viaggio di ricerca sul visionario cantautore e compositore statunitense Louis Thomas Hardin, dall’ideazione nata in seno al Torino Jazz Festival 2018 al debutto alle OGR nell’edizione 2019.
RISING SOUND- Trans Global Express.
La sezione non competitiva che dall’Europa si affaccia all’Africa per raccontare nuove suggestioni sonore e inedite commistioni tra strumenti musicali e nuove tecnologie porta a SYS 7 CONTRADICT di Peter Guyer e Thomas Burkhalter che segue una nuova generazione di musicisti in Ghana che grazie a strumenti a basso costo e a internet, registrano artigianalmente e diffondono rapidamente la loro musica con cui reclamano un nuovo ruolo per l’Africa nel mondo di oggi.