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Steven Spielberg compie 74 anni: 5 film per celebrare il Re Mida di Hollywood
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4 anni agoon
Verrebbe da immaginare il compleanno di Steven Spielberg come un evento naturalmente fantastico.
Il Re Mida di Hollywood, creatore di molte icone del Cinema, non potrà sicuramente trascorrere un “normale” compleanno in casa, soffiando le sue 74 candele in famiglia. Avrà molto probabilmente escogitato uno stratagemma per uscire dalla “dimensione Covid ” che ci ha intrappolati tutti ed entrare in una realtà alternativa alla Ready player one.
Scherzi a parte, omaggiare il grande regista stilando una classifica dei suoi film più celebri sarebbe riduttivo, perchè il suo merito non è solo quello di aver regalato al Cinema grandi capolavori ma anche e soprattutto di aver inventato un suo modo personale di fare cinema e di avere la capacità di proiettare lo spettatore in una realtà “altra” tangibile. La regia è inoltre una parte fondamentale di Spielberg ma è ne è appunto solo una parte. “Autore” (scrittore di superbe sceneggiature) o promotore di idee interessanti , da “Poltergeist” a “I goonies”, da “Ritorno al futuro” ai “Men in Black”, la sua storia cinematografica lo ha sempre mostrato al centro di un grande progetto, protagonista di importanti risultati, non solo per i suoi due Oscar vinti come regista ( per” Shindler’s list” e per “Salvate il soldato Ryan), oltre alle tantissime altre candidature (ben 17 per gli Oscar), ma soprattutto quale fautore di un’ impronta , che non è solo quella lasciata sulla walk of Fame.
Aldilà dei grandi capolavori come Shindler’s list (premiato con 7 Oscar ) o dei cult come E.T. l’extraterrestre, Jurassic Park, Lo Squalo o Indiana Jones, il suo talento è comunque visibile anche in pellicole non sempre citate ma ugualmente straordinarie.
Vi segnaliamo 5 di questi film disponibili in streaming:
Minority Report (2002)
PROVA A PRENDERMI 2001
Frank W. Abagnale è un truffatore provetto. Nonostante non abbia ancora ventun anni, ha già assunto mille diverse identità: medico, avvocato, pilota di linea, docente di storia, assistente del procuratore generale. Grazie alla sua straordinaria abilità come falsario, ha messo da parte una fortuna: oltre sei milioni di dollari. Sulle sue tracce c’è l’agente Carl Hanratty, intenzionato a catturare colui che è entrato nelle liste dell’Fbi come il più giovane criminale di tutti i tempi.Leonardo Di Caprio irresistibile truffatore sentimentale in una storia vera che sembra inverosimile con un misurato Tom Hanks e un grande Christopher Walken nella rappresentazione del perseguimento ossessivo di un sogno. Amy Adams in uno dei suoi primi ruoli importanti. SU NETFLIX INFINITY E TIM VISION
IL COLORE VIOLA (1986)
HOOK CAPITAN UNCINO ( 1991)
Peter Banning è un affermato avvocato quarantenne che ormai non riesce più a dedicare il suo tempo né alla moglie Moira, né ai suoi figli, Jack e Maggie. Tornando a casa, Peter scopre che Capitan Uncino gli ha rapito i figli e li ha portati nell’Isola Che Non C’è. Grazie all’aiuto di Campanellino, Banning raggiunge la favolosa isola; qui però non mancano le beffe, non solo da parte di Uncino, ma anche da parte dei suoi ex compagni, i “ragazzi sperduti”. Soltanto attraverso un duro lavoro sul corpo e sulla mente, Banning tornerà ad essere il Peter Pan che è stato. Spielberg non avrebbe potuto trovare un Peter Pan più azzeccato del clown Robin Williams che veste qui i panni anche del borghese caduto nell’oblìo della matura età. Dov’è finito lo spirito bambino?In una metaforica favola per grandi e piccini, il regista racconta anche di sè, e dell’importanza di preservare il fanciullo che è in noi. Applausi a scena aperta per un Dustin Hoffman /Capitan Uncino davvero straordinario.
THE TERMINAL (2005)
Viktor Navorski, Tom Hanks, proveniente dall’Europa dell’Est, si ritrova bloccato all’aeroporto JFK di New York perché a causa di un colpo di stato il suo Paese d’origine è stato cancellato. Ciò significa che il passaporto e i documenti dell’uomo non sono più validi. Senza un posto a cui fare ritorno, Viktor si sistema nel terminal dell’aeroporto, diventando amico delle persone che ci lavorano e innamorandosi di una hostess, Amelia Warren (Katherine Zeta Jones). Surreale, poetico, metaforico ma allo stesso tempo realistico, questo delizioso film narra di un uomo senza terra a cui approdare, immerso ancora una volta in un limbo. Di nuovo l’isola che non c’è, ossessione spielberghiana, e di nuovo l’identità che non ha traccia di sè, se non nei ricordi e negli affetti qui da custodire gelosamente in una cassettina di metallo. Siamo cittadini in transito, ci ricorda ancora Spielberg, finchè qualcuno non ci dice che direzione prendere. SU NETFLIX, INFINITY, TIM VISION