Se succede qualcosa vi voglio bene. Uno struggente corto su Netflix

Se succede qualcosa vi voglio bene è una delle cose più interessanti da guardare su Netflix.

Il cortometraggio, 12 struggenti minuti avvolti da un’oscura quanto dolorosa nube, ci immerge nel dolore palpabile di una famiglia distrutta da una perdita.

Il corto è scritto e diretto da Will McCormack ( già sceneggiatore di Toy story 4) e da Michael Govier.

Tematiche.

Temi visibili sono il lutto, la perdita e la morte che annebbia e ingrigisce ogni cosa prima illuminata dal sole e da un’armonia familiare  persa e cancellata.

Prevale un bianco e nero con disegni abbozzati e dai contorni sfumati a raffigurare la scena di una coppia che lotta per riavvicinarsi. Marito e moglie ormai allontanati da un dolore troppo grande da gestire.

Con sferzante verità il corto è una critica alla libera e incontrollata vendita di armi negli USA, causa di frequenti stragi di innocenti.

Il valore dei ricordi.

Tra ricordi di un felice passato fatto di condivisione, sorrisi,  gite in famiglia e istantanee di felicità, si frappone l’ombra buia del dramma  che incombe minacciosa per poi esplodere cancellando tutto in un attimo.

Il dolore arriva di colpo attraverso il ricordo,  incontrollabile come un pallone rotolato fuori dalla porta di una camera  troppo difficile ancora da riaprire o come il profumo proustiano che proviene da una vecchia e amata maglietta che conserva intatte memorie ancora vive.

Unica nota di colore sono le cose appartenute alla bambina e quella macchia di vernice celeste sulla parete scrostrata, mezzo attraverso cui i genitori riescono a ritrovarsi.

Il rimpianto, il senso di colpa allontanano e dividono e solo l’amore e il ricordo di chi abbiamo amato e che ci ama ancora sembra poter riavvicinare in un’abbraccio ciò che l’orrore ha separato.

Tenerezza, incanto e purezza,  Se mi succede qualcosa vi voglio bene è un quadro metaforico che non ha bisogno di parole per esprimere poesia.

Trailer