Cosa vedere su Netflix. Quali sono le migliori serieTv del momento. Le serieTv di Netflix da non perdere. Ce lo chiedete in tanti. Quali sono le serieTv che vi consigliamo. Inizieremo quindi da questa settimana a proporvi le migliori Serie su Netflix e non solo. Prime, AppleTv, Disney+ Raiplay e altre piattaforme offrono un catalogo immenso ed é difficile scegliere quale serieTv cominciare a seguire, per cui inizieremo a darvi dei consigli in merito. Qui trovate le migliori 5 serie Tv da vedere a Dicembre su Netflix.
Inoltre stiamo preparando la classifica finale del 2020 ad opera della redazione di Taxidrivers per decretare quali sono secondo noi le serie imperdibili da recuperare o riscoprire nello sterminato catalogo Netflix, Amazon Prime e di altre piattaforme importanti che vi consiglieremo di seguire.
Ecco la top five Netflix.
BLACK MIRROR: c’era una volta BLACK MIRROR, la serie che raccontava inquietanti scenari futuri o anche di un presente distopico, che poi la realtà si divertiva a smentire mostrandone la assurda veridicità.
Uno specchio oscuro che rifletteva noi e l’evoluzione della società, troppo spesso distorta. Ed infatti, a dimostrazione di quanto detto sopra, la produzione della sesta stagione è attualmente in stand by perché paradossalmente la serie creata da Charlie Brooker ha (almeno per ora) perso il suo afflato perché quel futuro così oscuro dell’opera ha iniziato a coincidere con il nostro presente.
“L’inaspettato, lo shock visivo ed emotivo, la capacità di sollevare l’asticella dell’immaginario pescando da inquietudini tecnologiche familiari e futuribili, sono sempre stati la cifra stilistica di Black Mirror e il cuore, seppur con alti e bassi, del rapporto tacito con lo spettatore, fosse anche alla prima esperienza col mondo dello specchio nero.”
STRANGERS THINGS: si rincorrono le voci sulla quarta stagione. Quando arriverà? Di cosa parlerà? STRANGER THINGS ha subito il destino degli instant cult: la prima stagione è stato un fulmine a ciel sereno che ha scompaginato il panorama seriale postmoderno, con quel suo mix di citazionismo spintissimo e una narrazione fluida e scanzonata che non disdegnava accenni più tenebrosi.
La seconda , preparata sull’onda del successo inaspettato e fluviale del serial, ha mostrato un fiato un po’ corto: sembrava impossibile replicare la stessa formula di un fenomeno di costume e oggetto di culto, identificativo un genere ma anche una generazione.
Nella sua essenzialità, anzi basicità, però, la geniale creazione dei fratelli Duff ha codificato tutto un immaginario già operativo, e una volta evidenziati i punti critici è riuscito a raccontare una terza stagione coerente e interessante. Inevitabile che l’attesa per la quarta, prevista per l’anno che sta arrivando, sia spasmodica.
OZARK: Sei candidature e due Emmy Awards per OZARK, serie Tv Netflix che, tra narcotrafficanti e riciclaggio di denaro sporco, racconta della sopravvivenza di Marty Bryde e della sua famiglia in una cittadina del Missouri.
La storia della famiglia Bryde non è però ancora stata raccontata per intero: il serial crime ideato da Bill Dubuque e Mark Williams tornerà per una serie finale, prossimamente su Netflix.
DARK: in tanti hanno provato a replicare il successo di LOST, creato da J.J. Abrams e Damon Lindleof. Ovviamente in pochissimi ci sono riusciti, perché non è stato un semplice successo, in quanto la creatura di Lindelof era un’esperienza totalizzante ma soprattutto quasi interattiva anche nella sua fissità audiovisiva, per il potere che aveva di coinvolgere lo spettatore.
In parte, l’erede di LOST può però essere individuato in DARK: un oggetto che in pochissimo tempo (solo tre stagioni, solo 30 episodi) è assurto allo status di cult assoluto, dettando regole e mode.
Ermetismo narrativo, arroganza artistica e letteraria, una materia sofisticata e apparentemente impenetrabile (la fisica quantistica), fuse da Baran Bo Odar in una simmetria compositiva che rende la visione avvolgente, nonostante tutto. Insomma, una visione imprescindibile.
THE UMBRELLA ACADEMY: le recenti dichiarazioni di Eliot Page hanno fatto si che si riaccendessero I riflettori (se mai si erano spenti) per THE UMBRELLA ACADEMY, serie creata da Steve Blackman e ripresa dalla storia a fumetti narrata da Gerard Way e Gabriel Ba.
E infine alla top five Netflix troviamo proprio THE UMBRELLA ACADEMY. Una seconda stagione ancora più bella della prima ha alzato un polverone su un prodotto sopraffino, una storia che riprende gli stilemi classici del superomismo da soap opera stile X-Men per fonderli in qualcosa di nuovo e bellissimo, un serial adulto, pieno di sottotesti e continui richiami interni che però non ne disturbano la linea principale, anzi ne rafforzano il magnetismo. Anche qui, siamo in attesa della nuova stagione su Netflix, anche se probabilmente arriverà solo nel 2022.