‘Love Life’ su Netflix la deliziosa serie con Anna Kendrick

Arriva su Netflix  Love Life  la  serie con Anna Kendrick, che veste i panni di Darby Carter, alle prese con la vita di tutti i giorni, tra impegni di lavoro, serate con gli amici, piccole e grandi storie d’amore.

Composto di 10 episodi, ciascuno dei quali dedicato a un incontro o a un momento particolare della vita della protagonista, Love Life è una vera sorpresa nel palinsesto del piccolo schermo.

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Alla scoperta della giovane e romantica Darby Carter

Il formato scelto dona dinamismo alla narrazione, resa già molto agile dalla breve durata delle puntate – tra i 28 e i 34 minuti. Al tempo stesso consente la progressione temporale senza bisogno delle solite didascalie, ma lasciando il compito alla voce fuori campo che introduce e accompagna lo spettatore passo dopo passo.

Darby prende così corpo in maniera semplice, graduale, interessante. Le caratteristiche della sua personalità emergono nelle varie sfaccettature, sospinte dalle situazioni che le si presentano dinanzi.

Il confronto con la mamma la costringe a ripensare al passato, al suo rapporto con lei, ma anche a guardare le cose da un differente punto di vista, per quanto doloroso possa essere. La decisione di prendere le distanze da Sara (Zoë Chao), in una fase delicata e complicata per entrambe, la mette a dura prova, lasciandola per la prima volta senza un punto di riferimento fondamentale come la sua migliore amica. La fine di alcune delle relazioni più importanti rappresenta un momento essenziale nel percorso di crescita e di svolta.

La vita e l’amore sullo sfondo della Grande Mela

All’inizio vediamo Darby come l’immagine di una giovane donna piena di energia e ambizioni, ma non completamente consapevole delle sue potenzialità. In attesa di ottenere il lavoro che desidera e per il quale si prepara da una vita, trascorre le sue giornate barcamenandosi come può.

La Grande Mela fa da contenitore alle vicende, restando sullo sfondo sebbene il suo spirito permei in ogni fibra del racconto. C’è una sorta di magia latente, talvolta anche malinconica.

L’amore è chiaramente uno dei principali, ma trovano il loro spazio il tema della famiglia, dell’amicizia, delle responsabilità, del lavoro, dell’identità. Il tutto grazie alla costruzione dei personaggi e delle loro storie.

Un titolo dalla doppia valenza

E proprio nella maniera più semplice e genuina possibile Love Life fa il salto di qualità, si differenzia ed eleva rispetto alla media del genere. Lo stesso titolo, che può assumere una doppia valenza – “ama la vita” o “l’amore della vita” – diviene straordinariamente significativo da questo punto di vista.

Darby attraversa diverse fasi della sua esistenza, sperimentando fino in fondo sulla sua pelle il sentimento: tanti segni restano a dimostrazione, e sono ciò che le consentono di raggiungere una maturità imprescindibile.

La protagonista vive nel vero senso della parola, tra rischi più o meno calcolati, decisioni sbagliate, ferite che non si rimarginano, gesti eclatanti. Le emozioni si alternano e crescono esponenzialmente di intensità.

A ben guardare non sembra possa esserci scelta migliore della Kendrick per il ruolo, con quella sua fisicità delicata e discreta, gli occhi luminosi e pronti a cogliere la bellezza che la circonda, la voce sottile ma all’occorrenza decisa.

Love life è anche su Tim Vision

*Salve sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.