Esce nelle sale italiane l’ultimo nato di casa LAIKA (Kubo e la spada magica, Coraline e la porta magica, Boxtrolls – Le scatole magiche) e Annapurna, un’esclusiva Leone Film Group distribuito da 01 Distribution: un’animazione in stop motion per ricordare che lo stop motion ha ancora molto da raccontarci. È Mister Link di Chris Butler, vincitore dei Golden Globe 2020 come Miglior Film d’Animazione.
Così abituati all’animazione digitale, abbandonati nell’oblio del disegno amanuense, viziati dalla precisione dei dettagli del performance capture, ecco che arriva “l’artigianato digitale” dei pupazzi di Mister Link a scuoterci nuovamente. Laika è una garanzia di passione creativa, e nuovamente ci ha confermato come esista un’alternativa alla Pixar che unisce la qualità narrativa a quella digitale.
Mister Link, la trama
Sir Lionel Frost è un esploratore instancabile e difficilmente riconosciuto dalla cerchia degli anziani viaggiatori, pionieri dell’apertura su mondi nuovi. Impavido e appassionato, ci si presenta cavalcando il mostro di Loch Ness. Quando la sua spedizione fallisce e l’assistente (che ci tiene alla pellaccia) lo scarica, in pochi secondi è già su di un nuovo caso, che questa volta lo porterà nel novello stato di Washington, America.
Il Sasquatch in persona lo invita a raggiungerlo, perché stanco di vagare tutto solo per i boschi. Sasquatch che sa parlare, scrivere, giocare a scacchi e desidera riconnettersi alla sua specie, andarsene verso le montagne dell’Himalaya per rintracciare gli Yeti. Sir Frost accetta di buon grado la sfida di riportare il “missing link” (ovvero l’anello di congiunzione tra uomo e scimmia) alla sua gente. Così, i due partono in direzione Asia, facendo tappa presso la tenuta di Adeline Fortnight, per trafugare la mappa stilata dal defunto marito, sulla via per raggiungere Shanghri-la. Là ovviamente, tra le montagne più inarrivabili, si trovano gli ultimi Yeti, cugini stretti di Mr. Link.
Purtroppo si è piazzato alle calcagna dei viaggiatori (ora in tre, perché Adeline non l’ha presa troppo bene), un mercenario incaricato dall’invidioso anziano esploratore concorrente di Frost. Una volta raggiunta la comunità di Yeti, il “cugino di campagna”, che ora ha deciso di chiamarsi Susan, non ottiene grande approvazione e l’avventura non finisce banalmente.
Mister Link di Chris Butler, un film intellettuale per la famiglia
La compagine di Mister Link di Chris Butler cita avidamente dall’animazione che l’ha preceduta, ma con classe e rispetto: Susan ricorda un po’ le linee morbide e gonfie di Wallace & Gromit, mentre Lionel Frost ha più dell’eroe Pixar, con il mento squadrato degli eroi Incredibili. Adelina è la fotocopia un po’ più delicata di Mamà Imelda di Coco, la matrona che decide per tutta la famiglia e cavalca l’Alebrije con la stessa destrezza con cui Adelina maneggia la pistola. Adelina è la saggia, è la coscienza di Lionel e la “mamma” di Susan. Nonché una esploratrice pioniera, come solo Amelia Wren ci aveva fatto immaginare.
“Tu e Susan non siete affatto diversi, entrambi volete far parte del posto sbagliato.”
E in realtà questa presenza femminile non è mai in secondo piano. Il riscatto di Frost passa anche per un riscatto degli umili e dei lasciati indietro:
“Guardati, mano nella mano con gli scimmioni…e con le donne!”
gli urla l’anziano invidioso. Ed è lì che scopriamo il vero concetto di evoluzione, quello dov’è il mondo che ti plasma, e che sceglie l’amicizia alla fama. E Frost si mostra così molto più uomo di quanto non lo sia il virile e baffuto personaggio che causa la sua stessa fine.
Dall’umorismo british alla filosofia della pernacchia
L’ora e mezza in cui Susan gira per il mondo è un piacevole confronto intellettuale con una fame di scoperta e di riscatto venata di umorismo raffinato, molto british. Ma per non cadere nell’eccesso borghese, sia chiaro, vincerà la filosofia della pernacchia: il finale sciorina una infinita scena al cardiopalma dove il regista rischia moltissimo, portando il proprio pubblico ad ansimare insieme ai protagonisti appesi ad una corda nel vuoto dell’Himalaya. E poi, sopravvissuti a mille cadute, salutano chi li rifiuta, così: prrrrrr.
Non è un road movie, è probabilmente quello che avrebbe realizzato Jules Verne se avesse avuto lo stop motion a portata di mano: un mondo da scoprire rispettando il diverso.
Mister Link
Anno: 2019
Durata: 93 minuti
Distribuzione: 01 Distribution
Genere: Animazione
Nazionalita: USA
Regia: Chris Butler
Data di uscita: 17-September-2020
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