Paolo Conte, Via con me è il documentario di Giorgio Verdelli, presentato Fuori Concorso alla Mostra del cinema di Venezia
Una grande storia, non soltanto musicale. Un intreccio di parole, versi e musiche. Una foto del nostro immaginario attraverso le canzoni, i concerti, gli amici e le riflessioni del grande artista astigiano. Il film viaggia nelle canzoni di Conte, anche quelle scritte per gli interpreti più diversi, e nel labirinto delle sue passioni.
“Questo docu-film è un percorso per raccontare un pezzo importante del nostro vissuto emozionale, attraverso le infinite declinazioni sentimentali che le canzoni di Conte hanno assunto nel nostro immaginario. Particolare cura è stata dedicata all’utilizzo delle musiche nelle interviste e nelle panoramiche” – Giorgio Verdelli.
“Alcuni elementi del film rappresentano snodi importanti della musica e della personalità dell’artista, come La Topolino amaranto, simbolo del ruolo della memoria nell’arte di Conte e del dialogo incessante tra presente e passato. Alla base del progetto c’è una lunga intervista intima di Conte, in cui i racconti di personaggi, canzoni e vicende umane mescolano tenerezza, ironia e charme.” ha detto Giorgio Verdelli
Raccontato dalla voce di Luca Zingaretti, il documentario contiene diverse testimonianze. Tra i tanti nomi si citano: Roberto Benigni, Vinicio Capossela, Francesco De Gregori. Stefano Bollani, Pupi Avati, Renzo Arbore, Paolo Jannacci, Vincenzo Mollica, Isabella Rossellini.
Paolo Conte, Via con me, prodotto da Sudovest Produzioni, Indigo Film in collaborazione con Rai Cinema, è in sala solo il 28, 29, 30 settembre.
La distribuzione è Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio Capital, MYMovies.it, Rockol.it e con Concerto Music.
Se vuoi leggere gli altri articoli di Simona, clicca qui