Scrubs-Medici ai primi ferri è la serie dei canale NBC e ABC disponibile in streaming su Amazon Prime Video.
Sono passati anni da quando Scrubs-Medici ai primi ferri si è conclusa, eppure questa serie è ancora oggi sulla cresta dell’onda. Il motivo è semplice. Grazie alla sua scrittura brillante e comica, Scrubs, è un affresco sulla vita, un mondo visto con gli occhi di un sognatore.
E’ il 2001 e il giovane John Michael Dorian, conosciuto da tutti come J.D., arriva all’ospedale del Sacro Cuore per il suo primo giorno di tirocinio.
Insieme a lui ci sono il suo migliore amico Turk, tirocinante di chirurgia, e Eliott Reid, un’ex collega di medicina. Eliott e J.D. sono assegnati alle “cure” del Dottor Cox, cinico, iracondo ma ottimo medico che, ben presto, diverrà il mentore di J.D.
La serie Scrubs-Mediciai primi ferri, creata da Bill Lawrence, e composta da nove stagioni, racconta la vita professionale di J.D. da tirocinante a medico di ruolo. La carriera professionale si alterna alla vita quotidiana e a quella degli altri personaggi, un gruppo di infermieri, dottori ed inservienti più che particolari.
Bill Lawrence, creatore e sceneggiatore, inserisce nel gruppo di lavoro del Sacro Cuore, personaggi eccentrici con un vissuto spesso difficile. Ma ciascuno, perfino il primario Bob Kelso, affronta i propri problemi con ironia e sorride alla vita nonostante il confronto con morte e malattia.
J.D. , interpretato dal bravissimo Zach Braff (Insospettabili sospetti), è un medico capace e attento. La sua vita in ospedale è divisa tra i pazienti e il Dottor Cox, che ama torturarlo e chiamarlo con nomi femminili. J.D. è un sognatore, spesso infatti si isola dal mondo circostante perdendosi nelle sue fantasie. Queste fantasie, bizzarre e divertenti, coinvolgono i suoi amici o gli stessi pazienti. Ricorrenti in ogni episodio, costituiscono uno dei punti di forza della serie. Coinvolgenti e indimenticabili, corrispondono ai desideri insiti di J.D. in cui, spesso, lo spettatore si ritrova in quanto a tutti è dato sognare ad occhi aperti.
Mostrando il carattere umano a 360° e facendosi carico di notevoli citazioni cinematografiche, musicali e seriali, Scrubs-Medici ai primi ferri, arricchisce la sua visione di un entusiasmo che non manca neanche nei momenti più dolorosi e commoventi.
La voce fuori campo di J.D., apre e chiude ogni episodio, con delle riflessioni importanti e profonde. E sono la profondità, i messaggi insiti in queste parole, a rendere Scrubs-Medici ai primi ferri, una serie cardine della televisione.
Accompagnare la comicità con le difficoltà della vita rende ogni sequenza ricca di un insegnamento. Dimostrando che nella vita non tutto è rosa e fiori, rimanendo ancorati alla realtà pur nel divertimento, Scrubs-Medici ai primi ferri conduce lo spettatore in un viaggio nell’esistenza, quella autentica proprio perchè reale e preziosa.
Episodi come Il mio nessun buon motivo, Il mio lungo addio, Il mio pranzo o Il mio scoinvolgimento, dimostrano quanto l’ironia sia essenziale nella vita per permetterci di sopravvivere e quando tutte le emozioni che l’essere umano prova siano essenziali.
Scrubs-Medici ai primi ferri è questo. Il racconto della vita. Divertente e allegra da un lato. Complicata e brutale dall’altro. Uno specchio che difficilmente si dimentica e che, speriamo, abbia avuto tributo con questa recensione.