Il cattivo poeta parla di Gabriele D’Annunzio e dei suoi ultimi anni di insofferenza al Regime. La pellicola, per la regia di Gianluca Jodice, nelle sale il 5 Novembre arriva a Berlino grazie a Italian Film Festival.
Ad impersonare il Vate è Sergio Castellitto, affiancato nel cast da Francesco Patanè, Tommaso Ragno, Massimiliano Rossi, Clotilde Courau.
Il cattivo poeta: la storia
Nel 1937 Giovanni Comini viene promosso federale per volontà del suo mentore, Achille Starace, segretario del Partito fascista e importante figura del Regime. Giovanni è il più giovane in Italia ad avere questo titolo. Appena 29 enne deve però affrontare una situazione delicata: controllare il Vate, Gabriele D’Annunzio , divenuto agli occhi del Duce una figura sempre più irrequieta e pericolosa. Il Duce ha timore che qualsiasi cosa possa turbare i suoi piani di espansione dell’Impero. Per il giovane, che stima il Vate profondamente, sarà una sfida importante.
Film dentro la Storia
Prodotto da Matteo Rovere e Andrea Paris, in collaborazione con Rai Cinema, il Film, girato con più di 200 comparse al Vittoriale, Brescia, Nespi e Roma, ripercorre luoghi storici del tempo. Un ritratto efficace da un lato di D’Annunzio, uno dei personaggi più controversi della Letteratura e Storia italiana e dall’altro di Benito Mussolini, affrontato negli ultimi tempi anche in nuovi romanzi di successo come M: Il figlio del secolo di Antonio Scurati.
La pellicola è il debutto alla regia di un lungometraggio per Gianluca Jodice, regista e sceneggiatore (autore tra l’altro di Napoli 24 (2010), della serie Sky 1992 (2015) e 1993 (2017) con Stefano Accorsi e del film documentario del 2015 Cercando la grande bellezza.
In quest ultimo Jodice aveva tentato di analizzare la tematica di Paolo Sorrentino nel suo film premio Oscar.