Si è conclusa sabato 8 agosto l’ottava edizione del Prato Film Festival, rassegna che si incentra sui cortometraggi. Da un’idea del direttore artistico Romeo Conte, il festival accompagna ogni anno la città di Prato per alcuni giorni con tanti ospiti e tanti prodotti interessanti.
Dedicato quest’anno ai 100 anni dalla nascita di Alberto Sordi e alla figura di Ennio Fantastichini, il Festival ha omaggiato anche Ennio Morricone, recentemente scomparso. Il maestro è stato ricordato con una delle sue memorabili colonne sonore in occasione delle proclamazioni e delle consegne dei vari premi. Il tutto sempre con un occhio di riguardo agli sceneggiatori Piero De Bernardi e Leo Benvenuti.
Alternati in varie sezioni, nel corso delle cinque serate, si sono succeduti sul grande schermo una serie di cortometraggi. Tante le tematiche che hanno colpito sia gli spettatori che i giurati.
Premi per i cortometraggi:
Inverno di Giulio Mastromauro – sezione “Corti Italia”: miglior film, miglior regia e miglior sceneggiatura ad Andrea Brusa
L’ultimo crocevia di Paolo Lobbia – sezione “Corti Italia”: miglior attore ad Andrea Bosca
Il nostro concerto di Francesco Piras – sezione “Corti commedia”: miglior corto e miglior attore a Giorgio Biolchini Valieri
Parru Pi Tia di Giuseppe Carleo – sezione “Corti commedia”: miglior regia
Oltre la ragione di Matteo Bresci – sezione “Diritti umani”: miglior attore a Christian Giagnoni
Il mondiale in piazza di Vito Palmieri – sezione “Diritti umani”: miglior film
Ti accorgi di me? di Giuseppe Ferlito – sezione “Diritti umani”: miglior attore a Paolo Conticini
Sufficiente di Maddalena Stornaiuolo e Antonio Ruocco – sezione “Legalità”: premio speciale della giuria
Un giudice ragazzino di Pier Glionna – sezione “Legalità”: miglior corto
Aria prima di Luca De Paolis e Gaetano Mangia – sezione “Ambiente”: miglior corto
Bathtub by the sea di Ole-André Ronnenberg – sezione “Mondo corto”: miglior corto
Bird with no legs di Pavlos Stamatis – sezione “Mondo corto”: miglior regia
Shall the last be di Giorgio Paoletti – cortometraggio fuori concorso: premio all’attrice Claudia Conte
Tanti anche gli ospiti che hanno accompagnato le serate, quasi tutti legati al rispettivo lungometraggio proiettato al termine di ogni serata. Il tutto è iniziato con la proiezione de Il sindaco del rione sanità di Mario Martone, poi è stata la volta della commedia Tutta un’altra vita di Alessandro Pondi, successivamente del film A mano disarmata di Claudio Bonivento (clicca qui per l’intervista alla protagonista Claudia Gerini) e, infine, a conclusione della rassegna, il lungometraggio Lontano lontano di Gianni Di Gregorio.
Premi per gli ospiti:
Francesco Di Leva – miglior attore per Il sindaco del rione sanità
Maurizio Lombardi – premiato per la regia del cortometraggio Madonne
Monica Vallerini – premiata per la sua interpretazione in Tutta un’altra vita di Alessandro Pondi
Alessandro Pondi – premiato per il film Tutta un’altra vita
Massimo Cantini Parrini – premiato per i costumi del film Pinocchio e di tanti altri film
Federico Ielapi – premiato per l’interpretazione di Pinocchio nell’omonimo film di Matteo Garrone
Edoardo Pesce – premiato per l’interpretazione di Alberto Sordi in Permette? Alberto Sordi di Luca Manfredi
Domitilla Shaula Di Pietro – premiata per la sceneggiatura di A mano disarmata di Claudio Bonivento
Mirko Frezza – premiato per la sua interpretazione in A mano disarmata di Claudio Bonivento
Milena Mancini – premiata per la sua interpretazione in A mano disarmata di Claudio Bonivento
Maurizio Mattioli – premiato per la sua interpretazione in A mano disarmata di Claudio Bonivento
Sergio D’Offizi – premio speciale al direttore della fotografia
Francesco Foti – premiato per la sua interpretazione in Permette? Alberto Sordi di Luca Manfredi
Sandra Milo – premiata per la sua interpretazione ne Lo scapolo con Alberto Sordi
Ennio Fantastichini – premio speciale in memoria dell’attore consegnato al figlio Lorenzo
Giorgio Colangeli – premiato per la sua interpretazione in Lontano lontano di Gianni Di Gregorio
Un bilancio più che positivo, con tutte le serate sold out, che sta già facendo pensare al direttore artistico Romeo Conte di ampliare il festival 2021 a sei giornate!
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