Padrenostro, il film diretto da Claudio Noce con Pierfrancesco Favino in concorso alla 77 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, uscirà nelle sale italiane il 24 settembre distribuito da Vision Distribution.
Prodotto da Andrea Calbucci, Pierfrancesco Favino e Maurizio Piazza, il film è sceneggiato dallo stesso regista insieme a Enrico Audenino, ed è interpretato anche da Barbara Ronchi, Mattia Garaci, Francesco Gheghi, con la partecipazione di Antonio Gerardi e di Francesco Colella.
Trama:
Roma, 1976. Valerio (Mattia Garaci) ha dieci anni e una fervida immaginazione. La sua vita di bambino viene sconvolta quando, insieme alla madre Gina (Barbara Ronchi), assiste all’attentato ai danni di suo padre Alfonso (Pierfrancesco Favino) da parte di un commando di terroristi. Da quel momento, la paura e il senso di vulnerabilità segnano drammaticamente i sentimenti di tutta la famiglia. Ma è proprio in quei giorni difficili che Valerio conosce Christian (Francesco Gheghi), un ragazzino poco più grande di lui. Solitario, ribelle e sfrontato, sembra arrivato dal nulla. Quell’incontro, in un’estate carica di scoperte, cambierà per sempre le loro vite.
“Sono profondamente felice e onorato di partecipare alla Mostra»,
ha commentato Noce dopo aver saputo di essere in concorso al Lido. «Tornare a Venezia con un film dopo diversi anni ha un significato particolare per me, e farlo con una vicenda ispirata alla mia famiglia mi rende ancora più orgoglioso e grato. Questa sarà un’edizione speciale per tutto il cinema mondiale, avere il privilegio di esserci è davvero una grande responsabilità».
Noce e Venezia è un legame che torna spesso e comincia con un cortometraggio quindici anni fa (Aria, nel 2005) e poi passa per la Settimana della Critica, nel 2009, con Good Morning Aman in cui c’era anche Valerio Mastandrea.
A sei anni da La foresta di ghiaccio, e dopo la tv di Non uccidere e 1994, Noce ritorna al Lido e lo fa nel concorso ufficiale con un’ opera ambiziosa. Un pezzo di storia d’Italia, il racconto di anni di piombo difficili, uu film che regalerà un altro ruolo indimenticabile al grande Favino.
L’attentato ci fu il 14 dicembre 1976, e fu un’azione di guerra dei Nuclei armati proletari decisi ad uccidere, proprio all’uscita della sua abitazione a Monteverde, il vicequestore Alfonso Noce responsabile della sezione antiterrorismo di Lazio e Abruzzo, come dicono i giornali dell’epoca.
L’attentato provocò il ferimento alle gambe di Noce, l’uccisione di uno dei due poliziotti della scorta, il 24enne agente Prisco Palumbo, e un terrorista, Martino Zichitella, colpito per errore. Una volta rintracciati, i membri del Nap ebbero due condanne all’ergastolo.
Padrenostro è una produzione Lungta Film, Pko Cinema & Co., Tendercapital Productions e Vision Distribution, in collaborazione con Sky e Amazon Prime Video e con il contributo di Regione Calabria e Fondazione Calabria Film Commission.