Parte dal Nuovo Cinema Aquila “Cinema di migrazione” la rassegna itinerante di film e documentari sul tema dell’interculturalità
Lunedì 24 gennaio prende il via al Nuovo Cinema Aquila la manifestazione Cinema di migrazione: l’iniziativa, organizzata dalla Associazione di Cultura Cinematografica Il Labirinto, è finanziata dalla Provincia di Roma, nell’ambito del Piano provinciale 2010/2011 per l’integrazione dei cittadini immigrati.
Lunedì 24 gennaio prende il via al Nuovo Cinema Aquila la manifestazione Cinema di migrazione: l’iniziativa, organizzata dalla Associazione di Cultura Cinematografica Il Labirinto, è finanziata dalla Provincia di Roma, nell’ambito del Piano provinciale 2010/2011 per l’integrazione dei cittadini immigrati.
La Rassegna, che è realizzata in collaborazione con Cinecittà Luce e con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e con AICCRE, fa parte di un progetto più ampio che prevede l’attivazione di 10 laboratori didattici, in altrettante scuole di Roma e Provincia, di argomento interculturale e sulla migrazione.
Il progetto Cinema di migrazione nasce dalla necessità di offrire alle istituzioni scolastiche, ai docenti, agli studenti e ai genitori percorsi di didattica interculturale intesa come risorsa per il consolidamento e lo scambio fra le necessità della scuola, delle famiglie e la relazione con il territorio. Un’apertura al pubblico della città e delle scuole che vuole contribuire non solo alla diffusione e alla sensibilizzazione ai temi legati alla migrazione e all’intercultura, ma a valorizzare la funzione culturale che il cinema, come strumento di formazione del pubblico, assume ancora oggi. Il cinema e la televisione proposti a scuola sono infatti l’occasione di un incontro e di una scoperta che contribuisce a fondare e a preservare l’esperienza e la memoria del racconto audiovisivo come fonte di un autentico patrimonio collettivo, per sostenere e rafforzare quel bagaglio di competenze critiche necessarie ad un pubblico non più educato alla visione solo dal mercato.
Il programma della rassegna prevede la proiezione di preziosi documenti delle Teche Raiaccanto ad alcuni eventi speciali, come l’omaggio a Costantin Costa Gavras, con la proiezione del film Verso l’Eden, (lunedì 24 Gennaio alle ore 20,30) e l’omaggio a MarioMonicelli, in collaborazione con la Cineteca Nazionale, con la proiezione del filmLa ragazza con la pistola, (giovedì 27 gennaio alle ore 22,30).
E migrante è anche la struttura stessa del festival, che dopo una prima fase al Nuovo Cinema Aquila – spazio da sempre votato alla multiculturalità, vero e proprio crocevia di diversi stili cinematografici e punto d’incontro tra diversi mondi, si sposterà infatti in altri due luoghi della Capitale: il Cineclub Kino (che riapre al pubblico gli spazi che una volta erano del Grauco) dal 10 febbraio al 10 marzo, e l’Aula Agostini dell’Inmp (Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà) dal 10 marzo al 7 aprile. Tre diverse realtà culturalmente impegnate a vantaggio della città e nelle quali la rassegna si articolerà ogni volta con la programmazione di film e documentari fortemente caratterizzati per l’attenzione al tema dell’intercultura e rivolti a un pubblico multietnico.