Dice Tarantino: “Morricone non é solo un grande compositore di colonne sonore. Morricone é a livello di Mozart“.
Raramente abbiamo avuto in Italia eccellenze così unanimamente riconosciute, a prescindere dalla sua italianità, in grado di lasciare un segno eterno nella storia dell’arte.
L’Italia vive da troppo tempo il malcontento generale di una popolazione divisa, antinazionalista, pessimista, senza un sano amore di patria che non dovrebbe mai sfociare nel nazionalismo.
L’Italia ha bisogno di un cambiamento, di un nuovo atteggiamento, di una scossa simbolica.
Ecco perché proponiamo in questo link di Change. org. ,sito dedicato alle petizioni, di cambiare l’inno nazionale e avere L’estasi dell’oro, epico brano da Il Buono, Il Brutto e il Cattivo di Sergio Leone, come la cappella Sistina della musica sinfonica italiana di era moderna.
Si legge nella petizione: “L’Italia intera si é unità a celebrare Ennio Morricone, unanimamente considerato uno dei più grandi geni musicali vissuti“.
Adesso forse sarranno a Lui dedicati edifici, scuole, forse persino una statua, ma ciò che ha parlato per il Maestro Morricone é stata la Sua opera musicale, andata ben oltre l’accompagnamento musicale di opere cinematografiche eterne, divenendo icona di un’eccellenza italiana.
Da molto tempo é opinione diffusa che l’inno di Mameli non sia più rappresentativo di un tempo, di Ubaldo cultura, di una popolazione e di un Paese, L’Italia, che si é trasformato e desidera innovarsi.
É importante che un inno nazionale, sia esso in rappresentanza di eventi diplomatici o sportivi, sia in grado di accendere un orgoglio patrio che, se viene a mancare, é specchio di una decadenza sociale, é causa di divisione.
Senza dubbi L’Estasi dell’Oro é non solo l’opera più raporesentativa di Morricone ma anche quella che definisce un’Italia stanca della mediocrità che ha la forza e l’intenzione di eccellere.
Con questa petizione chiediamo quindi al Parlamento Italiano e al Presidente della Repubblica Mattarella di prendere in considerazione L’Estasi dell’Oro come nuovo inno nazionale italiano.
Immaginare una musica del genere durante una finale di campionato dei Mondiali dalla parte degli Azzurri fa sicuramente un effetto completamente diverso, un effetto con la forza dell’aka, la danza degli All Blacks nel rugby, e fa battere il cuore finalmente uniti sotto una bandiera.
Qualcuno dice che gli italiani sono troppo pappemolli per essere rappresentati da una canzone così epica. Che non meritano Morricone.
Forse se ogni italiano osservasse “alla Maestà e alla Santità” (per citare un altro grande musicista) di quello che ha in casa, ricomincerebbe a tirare fuori il carattere.
Gli Italiani che vivono all’estero sanno come siamo amati e rispettati per l’enorme bagaglio culturale che alcuni geni artistici come Ennio Morricone hanno regalato al Mondo.
Forse non ci rispettano per il disfattismo e il pessimismo con cui gestiamo il nostro patrimonio, che ci rende immeritevoli, agli occhi altrui e di noi stessi.
Se però noi crediamo di valere come popolo tanto quanto quelle note immortali, abbiamo l’occasione di portare questo vessillo a testa alta.
Di rendere L’estasi dell’oro orgoglio italiano. É ora di voltare pagina e dire addio all’Italia della mediocrità, o altrimenti dire addio all’Italia per sempre.
Questo il link per firmare la petizione: