È stata candidata due volte all’Oscar alla miglior attrice per i film Una moglie e Gloria – Una notte d’estate. Ha vinto 2 Golden Globe a fronte di 8 candidature, 3 Premi Emmy e un Orso d’argento per la migliore attrice al Festival di Berlino per La sera della prima. Nel 2015 le viene annunciato il conferimento dell’Oscar alla carriera per l’anno successivo. Questa, molto in breve, è la parabola artistica di Gena Rowlands, una delle attrici statunitensi più famose, che, nel corso della sua lunga carriera, ha collaborato con i più grandi registi e attori del cinema contemporaneo.
Agli inizi degli anni Cinquanta la giovane Rowlands si fa le ossa in numerose produzioni anche nazionali. In questo periodo incontra il grande amore della sua vita, l’attore e regista John Cassavetes, che diventa suo marito nel 1954 e dal quale non si separerà fino alla sua morte. Dal loro sodalizio verranno alla luce ben otto film: Ombre (Shadows, 1959), Gli esclusi (A Child Is Waiting, 1963), Volti (Faces, 1968), Minnie e Moskowitz (1971), Una moglie (A Woman Under the Influence, 1974), La sera della prima (Opening Night, 1977), Gloria – Una notte d’estate (Gloria, 1980).
Il cinema di Cassavates si svolge ai margini del sistema hollywoodiano, sebbene il regista abbia sempre rifiutato il ruolo di icona del cinema indipendente. Il suo unico obiettivo è la sincerità, rifugge da qualsiasi intellettualismo, scrive e dirige film privati e familiari incentrati sulla vita quotidiana delle persone, sceglie attori poco conosciuti o non professionisti, lavora con troupe ridotte e monta e rimonta i suoi film all’infinito. Un cinema, dunque, innanzitutto e per lo più, anti-spettacolare, che è penetrato nell’intimità della vita americana, svelandone i retroscena, dando corpo al fuori campo del sogno americano. Si perde, insomma, finalmente.
I capolavori della collaborazione fra Cassavetes e Rowlands arrivano soprattutto negli anni Settanta, con Minnie e Moskowitz, una curiosa storia d’amore interclassista fra la curatrice di un museo e un parcheggiatore, e con Una moglie, descrizione del difficile rapporto fra una donna psicotica e suo marito, interpretato da un ottimo Peter Falk. Il film frutterà alla Rowlands una nomination all’Oscar. Del 1977 è La notte della prima, nel quale interpreta un’attrice teatrale ossessionata dalla morte accidentale di una sua fan. Il film è uno dei preferiti di Almodovar che lo cita come fonte di ispirazione per il suo Tutto su mia madre (1999).
Ma Gena Rowlands ha collaborato con tantissimi altri prestigiosi registi, quali Woody Allen, Paul Mazursky, William Friedkin, Paul Schrader, Jim Jarmusch. Per quest’ultimo, in particolare, ha recitato in Taxisti di notte (1991), insieme a Roberto Benigni, Winona Ryder e Béatrice Dalle.