Se ne è parlato tantissimo. Molti sono stati gli interrogativi sul ritorno in sala dopo la la lunga pausa del lockdown. Dopo che l’obbligo dell’uso delle mascherine è stato rimosso, su grande richiesta degli esercenti, non poche erano le perplessità sulla sicurezza. Eppure, ieri il ritorno al cinema, benché non consistente, come era facile prevedere, è stato contrassegnato da entusiasmo e privo di ansie.
In programmazione, successi recenti, blockbuster delle ultime stagioni e qualche film che ha debuttato sulla piattaforma, da Sonic a Maleficent, da 1917 a Birds of prey, da Les Miserables a Tolo Tolo. Gli spettatori si sono messi in fila rigorosamente nel rispetto del distanziamento, con biglietto acquistato on-line o sul momento alle biglietterie automatiche. Come è noto l’obbligo dell’uso della mascherina è operativo fino a quando ci si siede, laddove una volta che si è a un’adeguata distanza di sicurezza, si può guardare il film anche senza dispositivo medico.
Purtroppo, come era stato preannunciato, ha riaperto solo una sala su dieci e la programmazione dei film non contempla nuovi titoli particolarmente accattivanti. Bisogna tener conto però anche del fatto che nel frattempo le produzioni cinematografiche di tutto il mondo si sono fermate. Resta fermo, dunque, che questa è per lo più una prova generale, in attesa di una vera ripresa della stagione cinematografica che, forse, già da dopo il Festival di Venezia, potrà attirare di nuovo il pubblico.