Connect with us

Latest News

Si muore solo da vivi: on demand dal 19 Giugno il film di Alberto Rizzi con Alessandro Roia e Alessandra Mastronardi

Si muore solo da vivi è prodotto da Nicola Fedrigoni e Valentina Zanella, per KPlusFilm (K+), che dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto con Finché c’è prosecco c’è speranza scommettono su una nuova opera prima

Pubblicato

il

Disponibile on demand dal 19 giugno
 
K+
presenta
profilo 1.jpg
un film di
Alberto Rizzi
con
Alessandro RoiaAlessandra Mastronardi
Neri MarcorèFrancesco Pannofino
e con la partecipazione straordinaria di
Amanda LearRed CanzianUgo Pagliai
distribuzione
FandaDistrPic.jpg
 

A quarant’anni Orlando ha tutta l’aria del perdente: ex leader dei “Cuore aperto”, ha appeso il microfono al chiodo e vive alla giornata in una baracca sulle sponde del Po, pigro e solitario. Finché il terremoto del 2012 non lo costringe a mettersi di nuovo in gioco, tra nipoti di cui prendersi cura, la band di improbabili amici da rimettere in piedi, e soprattutto Chiara, un amore mai dimenticato che torna ad affacciarsi dal passato…

Spiega il regista Alberto Rizzi, al suo esordio nel lungometraggio: “Ho voluto realizzare, con profondità e leggerezza, una commedia romantica sulle seconde occasioni, che ci piombano nella vita e rimescolano le carte, ambientata nella provincia emiliana, in un mondo stralunato di musicisti di provincia, di pescatori e balere color zafferano. Un inno alla vita, all’amore e all’amicizia che bussano improvvisi alla porta di un ex-musicista ormai fallito a cui Alessandro Roia ha saputo regalare una grande ironia e tenerezza. Lo affiancano Alessandra Mastronardi, nei panni dell’eterno amore perduto e sempre ricercato; e la bizzarra compagnia degli amici interpretati da Neri Marcorè, Francesco Pannofino, Andrea Libero Gherpelli e Paolo Cioni. Un affresco corale impreziosito dalle partecipazioni davvero straordinarie di Amanda Lear, Ugo Pagliai e Red Canzian

Si muore solo da vivi è prodotto da Nicola Fedrigoni e Valentina Zanella, per KPlusFilm (K+), che dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto con Finché c’è prosecco c’è speranza scommettono su una nuova opera prima, raccontando questa volta l’eccellenza delle terre lungo il Po, in una commedia romantica piena di colori e sentimenti.K+ produce film indipendenti, guardando ad un cinema classico, fatto di generi diversi, profondità e leggerezza, territorio e sogno. Un cinema d’intrattenimento di qualità che sappia raccontare storie originali e contemporanee, estrose e sincere.

Commenta