Howard Hawks: un’infanzia agiata e la passione per la meccanica
Howard Hawks nasce a Goshen il 30 Maggio del 1896 da una famiglia piuttosto benestante. Fin da piccolo sviluppa una grande passione per l’automobilismo e la meccanica, che coltiva con la laurea in ingegneria alla Corrnell University. Dopo essersi trasferito a Los Angeles lavora come trovarobe per la Famous Players- Lasky. Qui conosce Douglas Fairbanks Sr., con il quale stringe subito amicizia.
Esordio cinematografico
Il suo esordio avviene nel 1917 quando Mary Pickford si rivolge a lui per dirigere la scena finale di The Little Princess al posto del regista Marshall Neilan, momentaneamente ammalato. Dopo molte esitazioni accetta. Nel 1922 dopo il ritorno dalla guerra è contattato dalla Paramount come sceneggiatore e successivamente dalla Fox per dirigere Bolidi in corsa nel 1926. Il grande successo arriva con Capitan Barbablù nel quale dirige la star del muto Louise Brooks.
Dopo il film muto
Nel 1932, dopo aver diretto otto pellicole mute, realizza Scarface- Lo sfregiato, prodotto da Howad Huges, dove racconta l’ascesa del boss Tony Camonte, interpretato da Paul Munì. Si cimenta nel genere della commedia con Ventesimo Secolo, con Carol Lombard e John Barrymore. Le altre commedie che seguono, come Susanna (1938), La signora del venerdì (1940) ,e Colpo di fulmine (1941), con Katherine Hepburn, affrontano in modo ironico e travolgente l’eterna battaglia dei sessi.
Non solo commedie
Anche se il suo nome è rimasto legato a commedie famose, Hawks non si limita a un solo genere cinematografico. Infatti, è alla regia di molti film western rimasti nella storia, come Il fiume rosso (1948), Un dollaro d’onore ( 1959), El Dorado (1966) e Rio Lobo (1970), interpretati da John Wayne. Dirige Marilyn Monroe ne Il magnifico scherzo (1952) e Gli uomini preferiscono le bionde (1953). Con la coppia Humpry Bogart e Lauren Bacall inaugura quel genere che per i suoi personaggi contraddittori e dal passato oscuro, ma anche per le sue ambientazioni, viene definito noir. Ne fanno parte film come Acque del sud (1944) e Il Grande sonno (1946).
Il ritiro a vita privata
Nel 1970, dopo aver girato il suo ultimo film, si ritira a vita privata e riceve un Oscar alla carriera nel 1975. Muore in seguito a una banale caduta dalle scale in casa all’età di 81 anni.
