Messiahè la nuova serie Netflix che unisce elementi di thriller politico e riflessioni sul ruolo della religione. Tutto ha inizio a Damasco in Siria, dove l’esercito del gruppo terroristico ISIS si prepara a prendere il controllo della città. L’apparizione di un giovane misterioso durante una tempesta di sabbia però mette in fuga le truppe dei terroristi. Spiegando chi è in realtà, dice di essere un inviato da Dio per compiere un’importante missione. Questo spinge molti a soprannominarlo Al – Mashi, cioè il messia. Le domande si di lui si fanno sempre più pressanti e un gruppo di seguaci inizia ad avere fiducia in lui dopo averlo visto compiere miracoli. Eva Geller, ex agente della CIA, indaga su di lui, temendo che possa appartenere a un gruppo terroristico.
Tematiche ricorrenti
Distribuito da Netflix e diretto da Michael Petroni, il serial è composto da dieci puntate che propongono un racconto nel quale emergono fondamentalmente due temi. Il primo è la presentazione del mondo di oggi, continuamente diviso da conflitti interminabili, come quello tra Israeliani e Palestinesi, con particolare attenzione a come la politica tenti di risolverli. Il bisogno di pace porta spesso a voler riporre le speranze in figure carismatiche come il protagonista. Questo ci porta al secondo tema importante, che è il ruolo della religione per promuovere un messaggio di pace che molto spesso spiazza gli interessi di chi governa. La fede è uno stimolo a migliorare noi stessi o può portare anche al fanatismo senza possibilità di apertura?
Cast
Nel cast figurano Medi Debhi, nel ruolo del protagonista, che punta molto sull’espressività del volto; poche battute destinate però a lasciare il segno nello spettatore e quel tratto medio orientale che è condizione importante per il personaggio. MichelleMonagan, già vista in True Detective, interpreta l’agente della CIA Eva Gheller, dal passato doloroso e disposta a tutto pur di rivelare la vera identità del messia e dimostrare al mondo la sua pericolosità. Per questo anche la sua interpretazione diventa distaccata e fredda. Lo spettatore non riesce a provare simpatia per il suo personaggio.
Punti di forza e debolezze
La serie in questione presenta molti spunti di riflessione per tematiche importanti. La sceneggiatura presenta dei punti interrogativi che rimangono irrisolti fino alla fine. Purtroppo Netflix ha deciso di non rinnovare la serie per una seconda stagione. I nodi irrisolti resteranno quindi tali.
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