L’edizione 2020 dei David di Donatello è stata senza dubbio più unica che rara: un solitario Carlo Conti a condurre, le statuette in bella mostra nello studio di via Teulada a Roma e i protagonisti in collegamento da casa. A trionfare è stato Il Traditore di Marco Bellocchio, premiato come miglior film e che mette in bacheca anche il miglior attore protagonista, andato a Pierfrancesco Favino. Miglior attrice protagonista è Jasmine Trinca (La dea fortuna).
Tutti i vincitori
Miglior Film: Il Traditore, diretto da Marco Bellocchio
Miglior Regista: Marco Bellocchio per Il Traditore
Miglior Regista Esordiente – Premio Gian Luigi Rondi: Phaim Bhuiyan per Bangla
Migliore Sceneggiatura Originale: Il Traditore scritto da Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella e Francesco Piccolo
Miglior Sceneggiatura Non Originale: Martin Eden scritta da Martin Eden Maurizio Braucci, Pietro Marcello
Migliore Produttore: Il primo Re – Groenlandia, Rai Cinema, Gapbusters, Roman Citizen
Miglior Attore Protagonista: Pierfrancesco Favino per Il Traditore
Migliore Attrice Protagonista: Jasmine Trinca per La dea fortuna
Migliore Attrice Non Protagonista: Valeria Golino per 5 è il numero perfetto
Miglior Attore Non Protagonista: Luigi Lo Cascio per Il Traditore
Miglior Fotografia: Daniele Ciprì per Il Primo Re
Migliore Musicista: Il Flauto Magico di Piazza Vittorio – L’orchestra di Piazza Vittorio
Miglior Canzone Originale: La dea fortuna – Che vita meravigliosa, Musica e Testi di Antonio Diodato, interpretato da Antonio Diodato
Migliore Scenografo: Dimitri Capuani per Pinocchio
Migliori Costumi: Massimo Cantini Parrini per Pinocchio
Miglior Truccatore: Dalia Colli e Mark Coulier per Pinocchio
Miglior Acconciatore: Francesco Pegoretti per Pinocchio
Migliore Montatore: Francesca Calvelli per Il Traditore
Miglior Suono: Il primo re Presa diretta: Angelo Bonanni Microfonista: Davide D’Onofrio Montaggio: Mirko Perri Creazione Suoni: Mauro Eusepi Mix: Michele Mazzucco
Migliori Effetti Visivi: Theo Demeris e Rodolfo Migliari per Pinocchio
Miglior Documentario: Selfie di Agostino Ferrante
Miglior Film Straniero: Parasite
Miglior Cortometraggio: Inverno di Giulio Mastromauro
David Giovani: Mio fratello insegue i dinosauri di Stefano Cipani