Gary Cooper nasce ad Helena nel Montana il 7 Maggio del 1901. Figlio di immigrati britannici, trascorre la sua infanzia nel Kent con la madre Alice Brazier. Una brutta caduta da cavallo all’età di tredici anni lo costringe però a vivere con il padre nel Montana, dove possiede un ranch, per riprendersi dall’incidente. La sua più grande aspirazione crescendo è quella di diventare un famoso fumettista, ma ogni tentativo è vano.
I primi contratti
Nel 1924 si trasferisce a Los Angeles dove inizia a lavorare come comparsa in diversi western muti. Il suo primo cortometraggio lo lancia nella carriera di attore con un contratto con la Paramount. Su suggerimento del suo agente, cambia il suo nome in Gary, città dell’Indiana che evoca un qualcosa dallo stile duro e forte. Interpreta l’uomo leale e coraggioso che ogni donna vorrebbe al suo fianco. Nel 1925 gira Sabbie Ardenti e in Marocco insieme a Marlene Dietrich e si fa amare dal grande pubblico. Nel film Ali dimostra ancora la sua bravura e successivamente recita per la prima volta in una commedia dal titolo Naufraghi …nell’amore.
La collaborazione con Frank Capra ed il primo Oscar
Con È arrivata la felicità di Frank Capra ottiene il suo primo ruolo importante che gli vale la sua prima candidatura all’Oscar. Gli anni Quaranta sono per lui densi di successi, con Il sergente di York con il quale conquista il suo primo Oscar nel 1941. Si cimenta anche in ruoli diversi da quello dell’eroe di guerra, come il campione di baseball Lou Gerhig in L’idolo delle folle. Stringe una forte amicizia con Ernest Hemingway che lo vuole come interprete per il film tratto dal suo romanzo Per chi suona la campana?
Le sue ultime interpretazioni
Nel 1952 vince il suo secondo Oscar per Mezzogiorno di fuoco con il ruolo dello sceriffo Will Kane che lo impone come modello del cow boy animato dal senso del dovere e spirito di avventura. Da ricordare anche film come La terra scotta del 1958 e L’albero degli impiccati del 1959. Muore a Los Angeles il 13 Maggio 1961 a 60 anni.