Connect with us

Anniversari

A colazione da Audrey Hepburn

Vincitrice di due Oscar, di tre Golden Globe, di un Emmy, di un Grammy Award, di quattro BAFTA, di due premi Tony e di tre David di Donatello, Audrey Hepburn fu una delle figure di spicco del cinema statunitense degli anni Cinquanta e Sessanta

Pubblicato

il

Audrey Hepburn nasce a Ixelles. Nel 1948 si trasferisce per tre anni ad Amsterdam per poi spostarsi a Londra dove studia danza. La sua insegnante Marie Rambert la sconsiglia di continuare data la sua bassa statura. Questa sarà la chiave di volta per la filmografia di Audrey Hepburn. È allora, infatti, che decide di tentare la strada del grande schermo e nel 1951 è una delle protagoniste del film One Wild Oat.  Viene scelta dalla scrittrice Colette per interpretare Gigì, la protagonista del suo romanzo che stava per diventare una commedia a Broadway.

Audrey Hepburn filmografia: Hollywood e il successo con Vacanze Romane

Nel 1952 ottiene il ruolo della principessa Anna nel film di William Wyler Vacanze Romane, dove recita al fianco di Gregory Peck e vince il suo primo Oscar come Migliore Attrice Protagonista. Due anni dopo è la volta del film Sabrina di Billy Wilder, al fianco di Humprey Bogart Willian Holden. La metà degli anni Cinquanta la vedono come un’icona del cinema e donna di grande stile. Arriva il primo film con Stanley Donen, Cenerentola a Parigi, dove ha occasione di mettere a frutto la passione per la danza e ballare con Fred Astair.

Gli anni Sessanta: Commedie e Musical

Nel 1961 interpreta Holly Golightly nel film Colazione da Tiffany di Black Edwards, tratto dal romanzo di Truman Capote. Nel 1964 viene scelta al posto di Julie Andrews da George Cukor per il musical My Fair Lady, scoprendo di essere stata doppiata durante la lavorazione del film. Nonostante tutto, ottiene comunque una nomination all’Oscar. Nel 1966, non sentendosi più idonea per interpretare film musicali, si cimenta in altri generi. Nel 1967 continua a lavorare con Donen nel film Due per la strada e affronta il difficile ruolo di una donna cieca in Gli occhi della notte, non deludendo le aspettative del pubblico e ottenendo la sua terza nomination all’Oscar.

Il ritiro a vita privata

Con il secondo matrimonio con lo psichiatra italiano Andrea Dotti e la nascita del figlio Luca, la Hepburn decide di diminuire la sua presenza sulle scene rifiutando anche ruoli che le avrebbero portato grande successo. Tornerà al fianco di Sean Connery in Robin e Marian, e di Ben Gazzara nella commediae tutti risero di Peter Bogdanovic 

Gli ultimi anni di vita ed il lavoro per l’Unicef

Nel 1988, anno della sua ultima apparizione cinematografica, viene nominata ambasciatrice dell’Unicef. Questo la porterà a visitare per beneficenza i paesi più poveri del mondo, dove i bambini sono tra le prime vittime di guerra, come Somalia ed Etiopia. Muore il 20 Gennaio 1993 a causa di un cancro al colon, a soli 63 anni.