fbpx
Connect with us

Anniversari

James Brown, da criminale a padrino del Soul

James Brown oggi avrebbe compiuto ottantasette anni. Ricordiamo il Re del Soul tra grandi successi, attivismo politico e apparizioni cinematografiche

Pubblicato

il

James Brown: Infanzia difficile

James Brown nasce a Barnwell nel 1933 e cresce in una baraccopoli in Georgia, guadagnandosi da vivere con il lavoro nei campi di cotone e le mance dei soldati neri che si trovavano in città. Dopo che sua madre abbandona la famiglia, il padre lo costringe a trovare clienti per il bordello da lui gestito. A sedici anni commette piccoli furti e si trova in carcere per rapina a mano armata. Conosce Bobby Bird e in seguito diventerà uno dei suoi più stretti collaboratori.

James Brown. Esordi con le prime band

Negli anni Quaranta Brown inizia a esibirsi con il quartetto Gospel Starlighters, nel quale suona diversi strumenti come la batteria, l’organo ed il pianoforte. Firma il suo primo contratto con la casa discografica King Records e fonda la band The Flames. Nel 1956 raggiunge il successo con il brano Please, Please, Please con il quale conquista la vetta delle classifiche e vince ben quaranta dischi d’oro. Seguono altri due album e nuovi brani come Try Me Night Train.

Anni ’60: Tra attivismo politico e altri successi

Gli anni Sessanta lo vedono costantemente in vetta alle classifiche con singoli come  I Got you (I Feel Good) e It’s a Man’s Man’s Man’s World. Diventa un paladino dell’istruzione e dell’inclusione sociale. Tra il 1965 ed il 1968 si esibisce per associazioni che lottano per i diritti civili e organizza concerti di beneficenza. Incide brani come Say It Loud- I’m Black and I’m Proud dove esalta i pregi di un paese democratico come l’America in cui anche un lustrascarpe può arrivare al successo e lottare per i suoi diritti. Il giorno dopo l’assassinio di Martin Luther King tiene un concerto in tv a Boston che impedisce disordini in città.

Anni Settanta: piccole apparizioni nel cinema

Negli anni Settanta Brown diventa una vera e propria celebrità. La sua onnipresenza nelle classifiche lo porta ad autoproclamarsi “Il Padrino del Soul”. In questi anni ottiene anche piccole ma memorabili apparizioni in film di successo, come The Blues Brothers di John Landis, dove interpreta un predicatore sui generis, e Rocky IV  di Sylvester Stallone,d ove canta il brano Living on America.

Tra concerti dal vivo e solidarietà: ultimi anni

Negli anni seguenti ottiene grande successo in coppia con Africa Bambaataa e partecipa al Pavarotti & Friends for Angola nel 2002. Il 23 Dicembre del 2006 perde la vita per un’aritmia cardiaca.

Vuoi mettere in gioco le tue competenze di marketing e data analysis? Il tuo momento è adesso!
Candidati per entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi Drivers