A Derry, nell’Irlanda del Nord, le compagne di scuola Erin, Michelle, Orla e Clare si apprestano a cominciare un nuovo anno al College dell’Immacolata Concezione di Nostra Signora e, per la prima volta, un ragazzo, di nome James, viene accettato dall’istituto. Inglese e di sesso maschile, James ha il dna perfetto per essere un outsider a Derry, ma questo non è possibile perché lì c’è già un gruppo che lo include come una di loro.
La sitcom Derry Girls, disponibile su Netflix, segue le peripezie in cui si imbattono le cinque protagoniste della storia.
Le Derry Girls
Le quattro Derry diventano cinque nel momento in cui accettano nel gruppo James, cugino di Michelle. Convinte dei loro pensieri e delle loro stravaganti intuizioni, le adolescenti si comportano come qualsiasi ragazza o ragazzo della loro età, sebbene siano un po’ fuori dagli schemi e abbastanza sfortunate. Il gruppetto è sempre protagonista di fatti particolari: dall’assistere alla morte di un’insegnante al veder accadere un miracolo, al cucinare panini alla marijuana. Le ragazze cercano di comportarsi bene ma proprio non riescono a non cacciarsi nei guai. Unite in tutto, le Derry Girls sono contraddistinte da caratteri particolari, eccentrici, che finiscono per catturare il cuore dello spettatore. Sgridate dalle proprie famiglie, quest’ultime rappresentano la prima generazione di Derry. Rappresentati dalla grande famiglia di Erin e da Sorella Michael, gli adulti delle serie cercano di essere rigorosi e fermi con le ragazze, ma sono altrettanto divertenti e fuori dagli schemi. Il merito di questo è sicuramente della scrittura di Lisa McGee.
La scrittura di Lisa McGee
La serie è ambientata in un particolare periodo storico e in un particolare luogo, Derry infatti è la città protagonista del famoso Bloody Sunday. A distanza di venti anni dai fatti, nell’Irlanda del Nord si aspira alla pace, a un cambiamento vero, un sogno che sembra irrealizzabile, viste la continue lotte e il clima di controllo costante. Il peso della situazione non è avvertito nella serie. Ogni personaggio e ogni dialogo sono scritti con una tale ironia da rendere anche le situazioni più negative positive. Con questa scrittura ironica, la McGee fa sì che in ogni puntata si sviluppino paralleli alle disavventure delle ragazze gli avvenimenti storici, ed il suo stile è efficace. L’eccentricità di tutti i personaggi garantisce quindi una visione piacevole, spensierata e ed alto livello comico.
Il cast di Derry Girls
La serie ha alla base un’ottima sceneggiatura che è potenziata dalla bravura di tutto il cast. Dalle ragazze agli adulti, il gruppo è composto da attori di grande livello, capaci di interpretare con credibilità e disinvoltura l’eccentricità del proprio personaggio. La loro stravaganza arriva allo spettatore grazie sia ad un’espressività invidiabile, disinvolta e naturale, sia all’intonazione della voce. A questo proposito è un valore aggiunto il fatto che la serie non sia doppiata e fa riflettere come un accento possa incidere sull’intera psicologia del personaggio e quanto l’intonazione di una frase possa fare la differenza.
Gli anni ‘90
Ambientata nella meravigliosa Irlanda i cui paesaggi regalano momenti di bellezza, siamo negli anni ’90, pertanto i costumi seguono la moda del periodo con le frangette, jeans a campana, larghi giubbotti e tantissima lacca. Ma la grande forza degli anni ’90 è stata sicuramente la musica e in Derry Girls la colonna sonora è all’altezza della situazione. Blur, Genesis, Take That, Enya e la Rock Boat delle feste sono solo alcuni dei nomi presenti nella tracklist di ogni episodio, ma i più grandi protagonisti sono i The Cramberries. È la potente voce di Dolores O’Riordan in Dreams ad aprire il pilot della serie e chiudere la prima stagione, così come altri brani sono inseriti in altre sequenze, a descrivere, commentare o, nel caso di Zombie, a raccontare. Quando le parole sono superflue nei grandi film e nelle grande serie, arriva la musica, e solo un pezzo come quello dei The Cramberris poteva descrivere le sensazioni vissute alla fine dell’operazioni militari dell’IRA dopo 25 anni.
La bella sitcom Derry Girls è – per il momento – composta da solo due stagioni e, sperando che presto arrivi la terza, la consigliamo come una delle perle che offre Netflix in questo momento.