5° Festival Internazionale del Documentario
Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà
A Milano dal 12 al 15 settembre 2019 l’appuntamento con il cinema del reale
Tra i film documentari internazionali in anteprima al Festival:
Bellingcat – Truth in a Post-Truth world, l’esclusivo mondo del collettivo ‘citizen investigative journalism’, di Hans Pool, The Feminister di Viktor Nordenskiöld,
Hunting for Hedonia di Pernille Rose Grønkjær, When Tomatoes Met Wagner di Marianna Economou
Tra i film documentari italiani Fuori Concorso in anteprima al Festival:
IO e LEI di Massimo Ferrari, Se potessi tornare – donne in fuga dal crimine di Manolo Luppichini,
L’uomo che visse tre volte di Irish Braschi in anteprima mondiale
Daniela Cristofori madrina del 5° Festival
Si terrà a Milano dal 12 al 15 settembre il 5° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà,l’atteso appuntamento con il cinema del reale, ideato dal fondatore e direttore Francesco Bizzarri con la direzione artistica di Fabrizio Grosoli, che per quattro giorni trasformerà la città di Milano nella capitale del cinema documentario.
Madrina della quinta edizione del Festival: Daniela Cristofori regista, attrice e psicoterapeuta.
Il Festival anche quest’anno aprirà la seconda edizione del programma promosso dal Comune di Milano Milano MovieWeek, la settimana dedicata alla settima arte, il cinema e l’audiovisivo.
Atteso anche l’appuntamento Industry, Visioni Incontra, solo per accreditati ed esclusivamente dedicato al settore che si terrà nei primi due giorni del Festival il 12 e il 13 settembre, curato da Cinzia Masòtina.
30 le proiezioni in programma – aperte al pubblico con ingresso gratuito – che racconteranno le grandi tematiche sociali.
La felicità vive nel cervello? Le neuroscienze e la tecnologia, giornalismo investigativo e notizie manipolate in modo tale da sembrare vere, ovvero il fenomeno di portata globale delle fake news, il potere delle relazioni umane in un momento in cui la fragilità delle relazioni e la sfiducia nel futuro dominano il panorama sociale, i diritti delle donne, la società e l’ambiente, la globalizzazione, l’immigrazione, sono alcuni dei principali temi di attualità trattati e indagati attraverso il cinema della realtà al 5° Festival Visioni dal Mondo. Un racconto che supera le barriere e porta uno sguardo autentico capace di offrire nuove consapevolezze e un’opportunità di espressione per autori e registi che con carattere e determinazione narrano la realtà.
Ospiti sia italiani che internazionali come Meredith DeSalazar, Pernille Rose Grønkjær, Viktor Nordenskiöld, Erik Gandini, Marianna Economou, Wilma Labate, Lorenza Indovina, Matilde Gioli, Martina Colombari, masterclass ed eventi speciali animeranno Milano e le due sedi prescelte per la quinta edizione della manifestazione: il Teatro Litta e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.
Il 5° Festival, organizzato dalla società di produzione FRANKIESHOWBIZ, è un’iniziativa realizzata con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Comune di Milano, è patrocinato dalla Regione Lombardia e dall’Associazione dell’autorialità cinetelevisiva 100autori. La quinta edizione del Festival ha come main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas, sponsor Pirelli e GK Investment Holding Group, main media partner RAI, media partner RAINews24, RAI Cultura e RAI Radio 3, il sostegno di RAI Cinema e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci come cultural partner.
Il Festival, inoltre, ha la collaborazione dell’Istituto Luce Cinecittà, di Lombardia Film Commission, di Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, di Hot Docs, il contributo di Image Building, con un approfondimento su Lampoon, la web media partnership con MYmovies.it e Taxidrivers.it e il supporto delle migliori scuole e facoltà di cinema milanesi. Il Festival, per la sezione Industry, Visioni Incontra, ha il supporto di EDI, Effetti Digitali Italiani.
“Con l’obiettivo di favorire la conoscenza, la cultura e la popolarità del genere documentario, anche per l’edizione 2019 abbiamo lavorato per portare film di qualità – commenta Francesco Bizzarri, fondatore e direttore del Festival –. Sono orgoglioso di annunciare l’inserimento del concorso “A Window onto the Future” per il quale sono arrivati numerosi film documentari da tutto il mondo di eccellente livello”.
Tra le attesissime anteprime:
Panorama Internazionale: Bellingcat – Truth in a Post-Truth world, del regista Hans Pool, esplora la promessa di un’investigazione open source, portando lo spettatore all’interno del mondo esclusivo del ‘citizen investigative journalism’ collettivo conosciuto come Bellingcat.
The Feminister, regia di Viktor Nordenskiöld, è l’incredibile copertura di 4 anni nell’ufficio del ministro degli esteri svedese, Margot Wallström, nota per la sua impavida agenda femminista e per la sua mente acuta ed empatica.
Hunting for Hedonia di Pernille Rose Grønkjær, esplora come la tecnologia di stimolazione cerebrale profonda può avere un impatto sull’identità umana partendo dalle pionieristiche ricerche dello psichiatra americano Robert Heath. E se ci fosse un posto nel profondo del cervello che può portarti dal dolore al piacere? E se piccoli elettrodi pulsanti nella tua testa potessero farti cambiare l’idea? Come potremmo sfruttare uno strumento così rivoluzionario nella nostra eterna caccia alla felicità?
When Tomatoes Met Wagner di Marianna Economou. Una storia umanistica edificante e accattivante. Protagonisti del documentario sono i caratteristici abitanti di Elias, un piccolo villaggio greco, che tentano pervicacemente di resistere all’avanzare della globalizzazione e delle multinazionali dell’agroalimentare coltivando miele e pomodori biologici, che poi esportano in tutto il mondo.
Fuori Concorso: IO e LEI di Massimo Ferrari con l’episodio dedicato ad Alda Merini, interpretato da Lorenza Indovina sulle tracce del personaggio da interpretare, e con l’episodio dedicato a Franca Rame interpretato da Matilde Gioli. I due episodi in anteprima tracciano un viaggio guidato anche dagli incontri con importanti personalità che hanno conosciuto e amato Alda Merini e Franca Rame.
L’uomo che visse tre volte il film documentario di Irish Braschi in anteprima mondiale che racconta la vita, un po’ come un viaggio, di Mario Pirani. Pirani ha attraversato in maniera significativa il Novecento, un secolo di grandi cambiamenti. L’uomo che visse tre volte è un viaggio nei ricordi di Mario Pirani, nella sua memoria, intrapreso da un misterioso Uomo, interpretato da Neri Marcorè. Un personaggio fuori dal tempo, vestito con abiti anni ’30, con una valigia che contiene foto e oggetti appartenuti a Pirani, che si muove immerso nei tempi di oggi.
Se potessi tornare – donne in fuga dal crimine di Manolo Luppichini è la storia di Maria, testimone di giustizia che ha lasciato la mafia. Sposata con un boss della ‘Ndrangheta, ha deciso di lasciarsi andare e liberare sé stessa e sua figlia. Questo film le ha dato la possibilità di tornare virtualmente indietro, attraverso un auricolare VR che mostrava 360 immagini scattate dagli autori sia in Calabria che in Piemonte.
Scherza con i fanti di Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna. Italiani brava gente? Discutibile. Ma certo il nostro non è mai stato realmente un popolo guerriero, anche perché la millenaria storia del Paese ha visto fin troppe guerre, violenze, pestilenze per potersi affidare al solo amor patrio. Partendo da questa particolare condizione storica, Scherza con i fanti vuol essere sia un viaggio tragicomico nella recente storia d’Italia sia un universale inno alla pace, ma soprattutto si propone con un percorso lungo più di cent’anni che prova a scandagliare il difficile e anche sofferto e ironico rapporto del popolo con il mondo militare e più in generale con il potere, in cui agisce fortemente una pietas di matrice cristiana.
Zigulì di Francesco Lagi. La relazione tra un padre e un figlio disabile, costellata di tentativi di creare nuovi modi di comunicazione e di condividere emozioni. La vita di Massimiliano Verga (autore di un libro omonimo, edito da Mondadori) padre di Moreno, un bambino non vedente e altamente autistico, quasi totalmente isolato dal mondo che lo circonda. Massimiliano deve trovare sempre nuove possibili vie di comunicazione con suo figlio, fonte del suo più grande amore e della sua rabbia più intensa.
LE SEZIONI DEL FESTIVAL VISIONI DAL MONDO, IMMAGINI DALLA REALTÀ 2019
Concorso – Storie dal mondo contemporaneo, rivolto ai giovani cineasti italiani in concorso per il Premio Visioni dal Mondo Giuria Ufficiale, per ilPremio BNL Gruppo BNP Paribas Visioni dal Mondo Giuria Giovani e per il Riconoscimento Rai Cinema – 12 le opere in concorso.
Sezione Panorama Internazionale con il concorso A Window onto the Future, novità del Festival targato 2019, rivolto alle produzioni indipendenti straniere, in concorso per il Premio Visioni dal Mondo Giuria Internazionale – 8 le opere in concorso.
Fuori concorso – in programma la proiezione di alcune delle produzioni di film documentari più significativi del panorama cinematografico italiano – 9 le opere Fuori concorso.
Visioni Incontra – la sezione Industry a inviti ed esclusivamente dedicata al settore e con il concorso dedicato a progetti documentari italiani, ancora nella fase work in progress, che concorreranno per il premio Visioni Incontra Migliore Progetto Documentario e per il premio EDI Visionary Awardofferto da EDI Effetti Digitali Italiani – 13 progetti in concorso e 1 progetto fuori concorso.
Panel di approfondimento su tematiche particolarmente sensibili legate al documentario come l’incontro “Non vogliamo essere di moda. Cinema delle donne: temi, modelli, linguaggi e generazioni a confronto”, in collaborazione con WIFTMI Women in Film TV Media Italia; relatrici Antonietta De Lillo per WIFTMI, Maria Jovine, Adele Tulli e Wilma Labate. In programma sabato 14 settembre.
Masterclass “Dai santi ai fanti tra musica e cinema. Pannone e Sparagna raccontano un sodalizio lungo 30 anni”, in programma domenica 15 settembre, tenuta da Gianfranco Pannone e Ambrogio Sparagna, co-autori del film documentario Fuori Concorso Scherza con i fanti.
Il regista Gianfranco Pannone al Festival riceverà il Premio Visioni dal Mondo, Cinema del Reale 2019, assegnato a Gianni Amelio nella prima edizione del Festival, 2015, a Pietro Marcello nel 2016, a Leonardo Di Costanzo nell’edizione 2017 e a Costanza Quatriglio nel 2018.