È morto a Roma all’età di 83 anni l’attore Carlo Delle Piane. Ne dà notizia la moglie, Anna Crispino. L’attore aveva da poco festeggiato i 70 anni di carriera, durante i quali aveva lavorato con alcuni dei più importanti registi e attori, ricordando i molteplici successi al fianco di Alberto Sordi, Aldo Fabrizi, Totò, De Sica e molti altri ancora, fino al fortunatissimo decennio con Pupi Avati.
Nel 1954 nel film “Un americano a Roma” veste i panni di Romolo Pellacchioni detto “Cicalone”, l’amico di Nando Mericoni, interpretato da Alberto Sordi. Dopo un brutto incidente automobilistico nel 1973 che lo tenne in coma per più di un mese, riprese a lavorare anche grazie all’intuizione di Pupi Avati, che riuscì a esaltarne le doti drammatiche nel film “Tutti defunti… tranne i morti”. Con lo stesso regista ottenne grande successo in “Regalo di Natale” e “La rivincita di Natale”. Fra i numerosi riconoscimenti, la Coppa Volpi (1986) , il Nastro d’argento, il Globo d’oro e il Premio Pasinetti (nel 1986). Nel 1997 diresse il suo unico film da regista, “Ti amo Maria”, nel quale recitò anche come attore, mentre nel 2006 incise il disco “Bambini”, scritto da Massimo Bizzarri e Giuseppe Marcucci. Ha lavorato, come autore e attore, anche in teatro. Ancora provato dall’emorragia cerebrale che lo aveva colpito nel gennaio 2015 e che lo aveva portato fino al coma, aveva festeggiato con l’amorevole moglie, la cantante Anna Crispino, i 70 anni di carriera lo scorso anno alla mostra del cinema di Pesaro. 110 film all’attivo, di cui una quindicina sotto la direzione del suo grande amico Pupi Avati.
Il suo attore di riferimento era Buster Keaton: «Volevo essere come lui. Mi piaceva la sua asciuttezza nella recitazione, la sua maniacalità nel sottrarre».