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La Scheggia presenta ‘Come sono buoni i bianchi’: la rassegna di cinema cannibale

Uomo mangia uomo, ovvero il sapore della carne umana al cinema. L’associazione La Scheggia, in collaborazione con l’enoteca Ligera di Milano presenta la rassegna Come sono buoni i bianchi curata dal giornalista cinematografico e critico teatrale Giampiero Raganelli.

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Uomo mangia uomo, ovvero il sapore della carne umana al cinema. L’associazione La Scheggia, in collaborazione con l’enoteca Ligera di Milano presenta la rassegna Come sono buoni i bianchi curata dal giornalista cinematografico e critico teatrale Giampiero Raganelli.
In un mondo in perenne emergenza d’umanità, il cannibalismo ha sempre rappresentato la spessa linea di confine da non attraversare. Dal 1970 a oggi, a volte con sguardo divertito, a volte con feroce crudezza, un percorso insolito, strettamente vietato ai minori, per domandarci: ma come sono buoni i bianchi?
La rassegna segna la prima collaborazione tra l’attiva associazione culturale milanese La Scheggia e il Ligera, locale molto seventies famoso per gli eventi strampalati e per la fitta programmazione di musica garage-punk: una location ideale per questo gioco grottesco sul cannibalismo.

Programma:

– Giovedì 21 ottobre ore 20.00

Cannibal aperitivo: al bar e poi… ravioli al vapore per tutti!

a seguire, alle 21.00

Il più cotto: ovvero come convincersi a non andare più al ristorante cinese
Dunplings (Gaau Ji) di Fruit Chan (Hong Kong, 2004, ’78)
Un’attricetta televisiva incontra una misteriosa donna che le offre i suoi ravioli croccanti, dalle miracolose proprietà cosmetiche… Lungometraggio tratto dall’episodio omonimo di Three… Extremes, film collettivo con Takashi Miike e Park Chan-wook.

– Giovedì 28 ottobre ore 21.00

Il più saporito: ovvero come mangiarsi con gli occhi l’ex musa di Andy Wharol
Eating Raoul di Paul Bartel (Usa, 1982, ’90)
Una coppia di gourmet decide di aprire un ristorante, ma ben presto i due si ritroveranno a dover smaltire cadaveri… Una black comedy di Paul Bartel, nome di spicco della factory di Roger Corman, con la “popartiana” Mary Woronov protagonista.

– Giovedì 11 novembre ore 21.00

Il più condito: ovvero l’irriverente John Waters alle prese con gli hippie
Multiple Maniacs di John Waters (Usa, 1970, ’90)
Lady Divine e il marito sono gli organizzatori di un freak show itinerante, dove vengono esibite perversioni di ogni tipo. La vita della donna cambierà dopo essere stata stuprata da un gambero gigante… Con la mitica Divine..

– Giovedì  18 novembre ore 21.00

Il più crudo: ovvero il corpo a pezzetti
O esorcismo negro di José Modica Marins (Brasile, 1974, ‘100)
Un week-end in una casa di campagna, tra riti satanici, torture, smembramenti e mutilazioni… Benvenuti nel bizzarro mondo di Zé do Caixão!

Tutte Le proiezioni avverranno al piano -1 del Ligera, un’ampia taverna con soffitto a volta e saranno in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Per informazioni:
Associazione La Scheggia

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