Thelma & Louise è un film del 1991 diretto da Ridley Scott e interpretato da Susan Sarandon e Geena Davis.
Thelma & Louise di Ridley Scott
È stato presentato fuori concorso al 44º Festival di Cannes, e ha vinto un Oscar nel 1992 per la miglior sceneggiatura (Callie Khouri). Originariamente il film doveva essere interpretato da Michelle Pfeiffer e Jodie Foster. Quando le due non furono più disponibili, Scott si assunse la responsabilità di dirigere il film.
Thelma & Louise ha ottenuto 5 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, ha vinto un premio ai David di Donatello, tre candidature e vinto un premio ai Golden Globes.
Con Susan Sarandon, Geena Davis, Harvey Keitel, Michael Madsen, Brad Pitt.
Di cosa parla Thelma & Louise di Ridley Scott
Thelma, casalinga un po’ ochetta, tutta dedita al marito, e Louise, cameriera in un fast food, partono per un weekend in montagna. Strada facendo si fermano in un locale dove Thelma conosce un uomo: questi la fa ubriacare e tenta di violentarla, ma Louise lo uccide. Inizia così la loro fuga verso il Messico.
Road movie al femminile
Due nuove Ripley scottiane si dimenano nell’astronave America per tenersi alla larga da uomini-Alien violenti e maschilisti. Scott si fa così cantore della donna, della libertà della donna, senza slogan, né moralismi, né certo facendo di Thelma & Louise eroine moralmente giuste e dal comportamento condivisibile, ma fuggendo dalla consueta legge morale e realizzando un film eversivo, notevole, fatto di stereotipi del film on the road (motel, inseguimenti, autostop), ma cambiato nella base con la scelta di due protagoniste femminili (Geena Davis e Susan Sarandon), lanciate sulla strada della criminalità contro l’uomo medio americano, egoista, libidinoso, il più delle volte pervertito, o magari ladro. Ma il discorso va oltre l’intenzione protofemminista: è nella scelta del sesso femminile che si identifica la spinta e il desiderio di libertà dell’intero uomo.
Altamente eversivo per l’epoca ma anche per oggi, in fondo cattivo nel suo scomodare il leggendario American Dream, Thelma & Louise propone due personaggi ribelli e si pone superbamente come film ribelle, nel ribaltare tutto il concetto di America che finora ci si era fatti. Così l’immagine finale dimostra come le due protagoniste, folli, piene di difetti anch’esse (non ci sono generalizzazioni, esiste anche un uomo buono, Harvey Keitel), ma comunque le uniche a cui si riesce ad affezionarsi, si dimostrano più coerenti degli altri, e raggiungono una catarsi che è molto più apocalittica e priva di compromessi di quanto sembri.
Qui per altri film dell’autore: Blade Runner, Un’ottima annata, Sopravvissuto – The Martian