David Lynch ha concesso una succosa intervista al The Guardian per presentare la sua una mostra di pittura e scultura al Manchester International Festival. Il regista ha parlato anche del suo amore per Fellini, della possibilità di girare altri film, delle sue ispirazione e del suo amore per la fotografia, la pittura e la scultura e la musica.
Lynch ha innanzitutto presentato la sua mostra, in cui si possono ammirare: “Dipinti, schizzi, litografie e qualche scultura. Hanno fatto un gran lavoro d’organizzazione e apparirà molto intelligente. E poi ci sarà anche la mia amica Chrysta Bell che suonerà un po’ (insieme alla Bell si esibiranno anche Anna Calvi, These New Puritans e Hatis Noit)“.
Ma comprende anche una sezione dedicata al cinema che ha amato e che lo ha ispirato: “Federico Fellini è uno dei più grandi registi di tutti i tempi e 8½ è il suo film che preferisco, tant’è che ho realizzato tutta una serie di litografie basate sulle ultime scene di quel film. Il mago di Oz è un film cosmico e ricco di significati a più livelli differenti, e Somewhere Over the Rainbow una delle più belle canzoni di sempre. E amo profondamente Sunset Boulevard per come cattura la golden age di Hollywood mostrandone la caduta“.
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Quando gli è stato chiesto di una eventuale pellicola in cantiere, Lynch ha affermato che al momento è concentrato sulla pittura e la scultura, ma la sua visione delle idee come pesci rimane invariata: “Se sei mai andato a pesca, sai che bisogna avere pazienza. Ci sono giorni in cui peschi qualcosa e altri invece niente. Al momento sto pescando qualcosa ma non l’ho ancora iniziata a cucinare“.
L’intervista si è chiusa con una domanda sul presente e sul futuro di questi “tempi oscuri”: “Penso che viviamo in un periodo veramente molto buio e credo che tempi migliori siano in arrivo. Il fatto è che le cattive notizie vendono, le cose spaventose vendono e così il sensazionalismo. E così le cose belle che continuano ad accadere non le percepiamo più, perché ci appaiono noiose. Ma penso ne succedano molte, la gente pensa e inventa. Penso che il futuro davanti a noi sia luminoso“.