Ezio Colanzi (Fabio De Luigi) sta scrivendo una sceneggiatura per un film quando, a causa di un banale incidente stradale, finisce catapultato proprio nel grottesco universo creato dalla sua penna, tra genitori che possono essere saggi, ma anche più sballati dei figli, madri nevrotiche e coraggiose, nonne inevitabilmente svampite, figlie bellissime e cani cocciuti e innamorati.
Ezio Colanzi (Fabio De Luigi) sta scrivendo una sceneggiatura per un film quando, a causa di un banale incidente stradale, finisce catapultato proprio nel grottesco universo creato dalla sua penna, tra genitori che possono essere saggi, ma anche più sballati dei figli, madri nevrotiche e coraggiose, nonne inevitabilmente svampite, figlie bellissime e cani cocciuti e innamorati.
Ed è un cast che, accanto agli esordienti Alice Croci e Gianmaria Biancuzzi, pone i volti più o meno noti di Margherita Buy, Carla Signoris, Fabrizio Bentivoglio, Diego Abatantuono, Valeria Bilello e Corinna Augustoni che Gabriele Salvatores, vincitore del premio Oscar per Mediterraneo (1991), si trova a gestire all’interno di una vicenda che non può fare a meno di richiamare, nell’idea, il dramma pirandelliano Sei personaggi in cerca d’autore.
Vicenda che affida il compito di strappare risate allo spettatore soprattutto al trittico De Luigi-Abatantuono-Bentivoglio, mentre, immersa nelle belle scenografie di Rita Rabassini, viene ritmicamente scandita dall’ottimo montaggio di Massimo Fiocchi e illuminata dalla fotografia del mai disprezzabile Italo Petriccione, capace di regalare una certa atmosfera anni Sessanta che sembra rimandare non poco all’universo dei cartoni animati.
Per quelli che, commentati da una bella colonna sonora comprendente diversi pezzi di Simon & Gartfurkel, rientrano sicuramente tra i migliori novanta minuti firmati dall’autore di Come Dio comanda e Io non ho paura, il quale si concede anche una surreale sequenza in bianco e nero sulle note del Notturno no. 20 di Fryderyk Chopin.
Il dvd distribuito da 01, che già lanciò il film nelle sale cinematografiche il 26 Marzo 2010, include una sezione extra costituita da trailer, dietro le quinte di cinque minuti, intervista di nove minuti al regista e allo sceneggiatore Alessandro Genovesi e, soprattutto, il finto documentario intitolato Personaggi in cerca d’autore, della durata di trenta minuti.