fbpx
Connect with us

Eventi

Sanremo musical: al teatro Manzoni di Milano viene ripercorsa la storia del Festival di Sanremo

Grande successo di pubblico al Teatro Manzoni di Milano per il musical sulle canzoni di Sanremo, ideato e diretto da Isabella Biffi (Isabeau) e Salvatore De Pasquale (Despa)

Pubblicato

il

I conduttori che si alternano all’Ariston non dimenticano mai di dirci che Sanremo è sempre Sanremo; la pensa così anche il pubblico del Teatro Manzoni di Milano, in questa prima serata di Sanremo musical il 26 Aprile (le repliche saranno fino al 30). Lo spettacolo, che ha esordito sempre a Milano l’anno scorso, ora è aggiornato all’ultima edizione del festival, per inserire anche le canzoni di Loredana Bertè e Mahmood, in un duetto che chiude i quasi settant’ anni di storia della canzone italiana, riassunta nelle due ore in scena. Sul palco, otto ragazzi, quattro femmine e quattro maschi, recitano cantano ballano, ripercorrendo ben cinquantotto brani che conosciamo e tre inediti. Insieme a loro sei ballerini (sotto la guida di Giordano Orchi) completano le coreografie e due personaggi dall’alto di una balconata interpretano gli storici ideatori del festival e, nello stesso tempo, un po’ i giudici dei ragazzi, che, non l’abbiamo ancora detto, sono in gara tra loro per poter partecipare al musical, quello che di fatto si sta rappresentando.

Otto personaggi, di età diverse e diverse provenienze, tutti ugualmente motivati, in cerca di una propria affermazione. Di Sanremo ne sanno un po’ dai racconti di nonni e genitori, un po’ per interesse personale, e perché stanno studiando l’argomento nella speranza di essere scelti. Non stupisce, quindi, che vengano affidati loro testi così lontani nel tempo come Grazie dei fior (che, cantata da Nilla Pizzi, quando vinse il primo Sanremo nel 1951). L’arrangiamento però, a tempo di valzer, è molto particolare. Le canzoni sono state tutte riadattate nella ricerca di un ritmo nuovo e più vivace; così Quando quando quando di Tony Renis si fa un pezzo sensuale, mentre un paio di canzoni prendono la cadenza veloce e frivola del Trio Lescano. Musiche e arrangiamenti sono di Osvaldo Pizzoli, Gino Zandonà, Silvio Melloni, che hanno fatto davvero un bel lavoro.

Pur nella loro completa riconoscibilità, le canzoni sono originali, diverse e piacevoli, tanto che il pubblico non la smette di applaudire e non resiste alla tentazione di battere le mani a tempo. Insomma, un entusiasmo sentito, espresso anche all’uscita da teatro durante le interviste. Gli aggettivi vanno dal bellissimo al meraviglioso; alcuni dichiarano che torneranno a vederlo, altri di aver vissuto la bellissima esperienza di più Sanremo in un’unica serata. È un pubblico decisamente caloroso, sia nel primo tempo che nel secondo (più cantato e meno dialogato), come quello di qualche giorno fa all’Ariston di Sanremo, dove lo spettacolo ha debuttato quest’anno, e che manifesta il suo consenso, sempre. Non infastidito dai testi e dai pretesti che devono tenere unita la storia e che invece la sfilacciano, la banalizzano, la confondono.

Le canzoni sono comunque molto belle e sono loro le vere protagoniste; alcune fanno sussultare sulla poltrona anche noi, quelli più esigenti, che non battono le mani alla fine di ognuna, ma vogliono lasciarsi andare al flusso di musica e parole che fanno quasi parte della nostra identità. Allora, sempre noi così composti, sciogliamo l’emozione per l’omaggio a Mia Martini, quando si alza una bella voce in Almeno tu nell’universo o quando, con la foto di Luigi Tenco sullo sfondo, sentiamo un Ciao amore ciao, pur se del tutto nuovo nell’arrangiamento. O ancora quando si sente intonare, e noi lo accogliamo per la milionesima volta nella nostra vita, quel familiare A modo mio di Lucio Dalla, unico.

In questo musical nel musical, non può non esserci un lieto fine, e gli otto ragazzi continueranno a stare insieme, superando un provino così impegnativo. Sicuramente, quello del pubblico milanese, lo hanno affrontato con successo. Autori di Sanremo musical: Isabella Biffi (Isabeau) e Salvatore De Pasquale (Depsa). La regia è di Isabella Biffi

Vuoi mettere in gioco le tue competenze di marketing e data analysis? Il tuo momento è adesso!
Candidati per entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi Drivers

Commenta