Il Pentedattilo Film Festival non si accontenta di ripetere i successi della passata stagione: ne cerca di nuovi . Oltre seicento, infatti, i lavori provenienti da tutti i continenti per la V edizione del Pentedattilo Film Festival, festival internazionale di cortometraggi che unisce la magia del cinema al fascino di una location d’eccezione: il paesino “fantasma” nel geosito di Pentedattilo (Reggio Calabria), rinomata meta del turismo calabrese e patrimonio di bellezza dell’Unione Europea. Un vero e proprio set naturale, come lo hanno definito molti addetti ai lavori. Quattro giorni (16/19 Settembre) di eventi, retrospettive, incontri, dibattiti con ospiti e protagonisti della cinematografia del film breve. Le proiezioni dei corti, ne sono stati selezionati più di 150, saranno a ciclo continuo nelle caratteristiche “casette” del borgo antico adibite a sale cinematografiche.
Molta varietà nei temi trattati, che vanno da quelli più impegnati sulla biodiversità, sui checkpoint di Israele o sul fallito referendum californiano sulle coppie omosessuali, a quelli più leggeri che toccano comunque i diversi modi di vivere nella realtà contemporanea. Grande attesa, in particolare, per i lavori provenienti da paesi come Iran e Corea. In concorso molti finalisti e vincitori dei maggiori festival cinematografici internazionali come il festival di Berlino, Cannes, Torino, Locarno, Venezia, Palm Springs. Ma c’è spazio anche per esordienti e per lavori realizzati con bassi budget che quindi hanno puntato tutto sulla creatività.
«Ho conosciuto un Festival molto bello con un livello dei cortometraggi tecnicamente e produttivamente veramente altissimo, posso dire addirittura notevole» aveva dichiarato Massimo Gaudioso, sceneggiatore di film come Gomorra, che a Pentedattilo ha rivelato di voler ambientare un western alla Sergio Leone.
E proprio Gaudioso continuerà a essere uno dei protagonisti di questa nuova edizione e, assieme a Lara Fremder terrà un seminario di sceneggiatura. Lo spazio, dedicato alla formazione di alto livello, è molto ambito dai giovani filmakers ma anche da chi, con notevole esperienza nel settore, desidera affinarla grazie a uno stage di qualità.
Il Pentedattilo Film Festival, annoverato come fiore all’occhiello del nostro panorama cinematografico, inserito nella guida Morellini dei maggiori eventi culturali italiani e finalista dell’All Festival Award 2009, è ormai simbolo di una Calabria poco conosciuta.
«Ho avuto un’emozione molto forte venendo qua, non è facile essere ottimisti oggi in Calabria – aveva dichiarato al riguardo Vittorio De Seta – sento però che c’è una classe di giovani che fanno cinema col digitale, c’è una ricchezza enorme».
E per rimanere in tema di nomi importanti tra i registi sarà presente anche il giovane Marco Manetti, dei Manetti bros, conosciuti al grande pubblico non solo per la loro produzione cinematografica ma anche televisiva (in programmi Rai come Stracult) e musicale (tantissimi videoclip realizzati per artisti come Tiromancino, Alex Britti, Max Pezzali).
Il programma ricco di eventi, mostre e anteprime, testimonia come il festival sia ormai un crocevia di linguaggi e culture, segnando la partenza il 16 settembre che vedrà, tra le altre cose, il concerto de Il Parto delle Nuvole Pesanti che presenteranno il loro nuovo videoclip.
Per gli aggiornamenti sul programma dettagliato in corso di definizione con gli ospiti e gli eventi dell’edizione 2010, si rimanda al sito www.pentedattilofilmfestival.net.