Irma Testa, a soli 18 anni, è la prima donna pugile ad arrivare alle Olimpiadi, un risultato straordinario per una ragazza cresciuta in una delle zone più povere e malavitose di tutta Napoli. Più Irma va avanti nel suo percorso, più diventa fragile come persona, e così, dopo una sconfitta schiacciante ai Giochi Olimpici di Rio, inizia a chiedersi se il pugilato rappresenti davvero il suo futuro. Irma deve ancora tracciare la proprio strada, ma deve prima fare i conti con la sua vita personale che ha messo da parte per così tanto tempo.