Z-Extra

Maverick e Joker – Wild Card per ricordare lo sceneggiatore William Goldman

Published

on

 

Lo scorso 16 novembre ci ha lasciato un grande scrittore, drammaturgo e sceneggiatore statunitense, William Goldman, classe 1931. Goldman aveva legato il suo nome e la popolarità a pellicole celebri come Tutti gli uomini del presidente e Il maratoneta, entrambe interpretate da Dustin Hoffman. Tra le sue sceneggiature più fortunate, in termini di botteghino ricordiamo invece Butch Cassidy, La storia fantastica e soprattutto Misery non deve morire, tratto dal best seller di Stephen King. In questo breve articolo ricordiamo William Goldman, analizzando due film un po’ meno conosciuti ma interessanti proprio per come riescono a coniugare divertimento, cambio di prospettiva e registro, denotando una brillante penna in termini di scrittura per immagine.

I film di cui vogliamo parlarvi sono infatti Maverick, diretto da Richard Donner e interpretato da Mel Gibson, Jodie Foster e James Garner, e Joker – Wild Card, una delle sue ultime sceneggiature firmata nel 2015 e diretta dal veterano Simon West. Si tratta di due remake, il primo, Maverick, basato su una serie televisiva di vasto successo e popolarità e incentrata sulle avventure di alcuni gambler girovaghi ambientata nel vecchio West. Il tono è a metà tra la commedia brillante e scanzonata e l’action, e anche la pellicola del 1994 diretta dal regista di Superman e di Arma letale, si rifà a questo stile, prendendo i personaggi più famosi della serie e creando attorno a loro una storia picaresca a base di gioco d’azzardo e scazzottate. Proprio attraverso la fonte di William Goldman, apprendiamo che per il ruolo del padre del protagonista il regista aveva pensato a Paul Newman, un altro divo di Hollywood il cui nome è legato a una pellicola cult sul tema del gioco come Lo spaccone del 1961 diretto da Robert Rossen.

Maverick è stato un film che ha rilanciato la commedia ambientata nel vecchio West con il tema del gioco e del poker in evidenza, con una sceneggiatura che fece poi da modello per tutti i film ambientati nel mondo del gioco d’azzardo e con protagonista un biscazziere dongiovanni.

Joker – Wild Card, è il remake dell’omonima pellicola del 1986, con protagonista il compianto Burt Reynolds. A differenza di Maverick, siamo qui alle prese con un’ambientazione urbana e contemporanea, nella Sin City di Las Vegas. Anche il gioco è diverso, trattandosi in questo caso di un professionista del Blackjack, che come certamente saprete viene chiamato spesso anche 21 dagli appassionati di questo avvincente gioco di carte. La pellicola ha un tema e uno stile completamente differente, visto che qui siamo più in zona ascesa e decadenza, con una strizzata d’occhio a una possibile redenzione con fuga in Europa, Corsica per essere più specifici.

Il film del 2015 vede come protagonista il britannico Jason Statham, specializzato in action duri e violenti, qui alle prese con un registro differente, ma che ben si adatta alla sua interpretazione. La pellicola si sviluppa su una partita di blackjack dove la posta in gioco raggiunge la cifra fantasmagorica di 500.000 dollari. Naturalmente, senza fare alcuno spoiler, le cose non vanno come dovrebbero, complicandosi e rendendo il piano del protagonista tutt’altro che semplice da realizzare. Nella sua lunga carriera da sceneggiatore, Goldman ha più volte trattato il tema del gioco e dell’azzardo nello specifico, ma in queste due pellicole è interessante sottolineare la grande capacità di restituire il brivido e l’adrenalina

Commenta
Exit mobile version