Molisecinema 2010, al via l’ottava edizione

Nonostante i venti di crisi che soffiano sull’industria cinematografica italiana, anche quest’anno Molisecinema festeggerà un altro compleanno arrivando a quota numero otto. Sei giornate intense (dal 3 all’8 agosto) di cinema e cultura, con oltre 100 proiezioni, incontri, eventi speciali, mostre e concerti per questa kermesse nata nella piccola città di Casacalenda (CB) che attraverso l’arte vuole affermare l’identità di un territorio e l’apertura al dialogo con il mondo. Otto anni dopo la prima edizione, Molisecinema non ha nulla da invidiare ad altri ben più importanti festival cinematografici nazionali, vantando un programma composto da 23 corti internazionali, 14 italiani e una nuova sezione dedicata ai corti di animazione con 15 titoli in concorso.

Tra i corti della sezione internazionale Paesi in corto sono numerosi quelli entrati nella selezione ufficiale di altri importanti festival di cortometraggi italiani ed internazionali come “A bike ride” di Bernard Attal, “Blue sofa” di Laura Fremder, Pippo Del Bono e Giuseppe Baresi (vincitore del Gran Prix al Festival di Clermont-Ferrand), “The cake” di Joe Grazulis, “Flat Love” di Andres Sanz, “I love Luci” di Colin Kennedy e “Los minutos, las horas”, Janina Marques Ribeiro, mentre per quanto riguarda i titoli italiani la sezione Percorsi presenta “Passing time” di Laura Bispuri, corto vincitore dell’Arcipelago Film Festival di quest’anno, “L’ape e il vento” di Massimiliano Camaiti con Elio Germano, “Rita” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, corto vincitore del Premio Speciale della Giuria all’Arcipelago, “Solo un gioco” della sceneggiatrice Elisa Amoruso e “Uerra” di Paolo Sassanelli.

La sezione Frontiere, dedicata ai documentari, offre una panoramica molto significativa sul cinema indipendente internazionale e italiano. Tra le pellicole presentate “All my fathers/Alle mine Vater” di Jan Riber, “Di mestiere faccio il Paesologo” di Andrea D’Ambrosio, “Italia del nostro scontento” di Elisa Fuksas, Francesca Muci e Lorenza Le Moli, “Non c’è più una majorette a Villalba” di Giuliano Ricci, “Paradiso” di Alessandro Negrini e “The two Escobars”di Jeff Zimbalist e Michael Zimbalist.

Oltre alla consueta rassegna del più recente cinema italiano, uno spazio sarà dedicato ad altri eventi speciali al confine tra cinema e altri ambiti culturali, come il film-caso sull’editoria “Senza scrittori” di Luca Archibugi con Andrea Cortellessa, la storica piece teatrale “Risotto” di Amedeo Fago, la mostra fotografica di Giovanni Piperno e quella sulla videoarte internazionale.

Come ogni anno in festival ospiterà molti ospiti e grandi protagonisti del cinema tra cui Giovanna Mezzogiorno, Citto Maselli, l’attrice Valentina Carnelutti e il cineasta/musicista Rocco Papaleo, che proporrà il concerto della sua band. Durante il festival si terranno inoltre tre seminari aperti agli studenti e agli appassionati di cinema. Il primo su “Regia e fotografia nel cinema documentario” con Giovanni Piperno (5 Agosto), il secondo su “Sceneggiatura per il cinema e la televisione” con Daniele Cesarano (6 agosto) e il terzo sulla “commedia all’italiana” a conclusione della sezione retrospettiva del festival con Raffaele Rivieccio. L’iscrizione è gratuita.

Alessandra Agapiti