Connect with us

Reviews

211 – Rapina in corso, il film con Nicolas Cage alle prese con rapinatori di banca senza scrupoli

Film action con Nicolas Cage nel ruolo di un poliziotto americano contro un gruppo di soldati reduci dall'Afghanistan che mettono a ferro e fuoco una cittadina della provincia americana durante una rapina in banca. Un film di serie b fracassone, stereotipato, basilare, di cui non si riesce a salvare proprio nulla

Pubblicato

il

211-Rapina in corso inizia con un prologo in Afghanistan, dove un gruppo di quattro mercenari assalta un casotto isolato in cui un uomo e una donna stanno trasferendo milioni di dollari in diverse banche nel mondo. Un agente dell’Interpol spiega agli uomini della polizia e all’agente della CIA che l’assassinato è un uomo d’affari che ha truffato i fondi per la ricostruzione e che i mercenari professionisti volevano il loro compenso.

Stacco e abbiamo una prima inquadratura dove ci troviamo in una cittadina della provincia americana. Mike Chandler (Nicolas Cage) è un agente della polizia locale in attesa del pensionamento che svolge il suo turno di pattuglia con il giovane genero che gli annuncia la notizia che presto sarà nonno. Mentre sarà di servizio con un adolescente di colore, punito dalla scuola per una reazione a un atto di bullismo, si scontreranno con i quattro mercenari che assaltano la banca dove si trovano i loro soldi, mettendo a ferro e fuoco l’intera cittadina.

211- Rapina in corso (il numero è il codice di rapina in banca per la polizia) è un film prodotto dalla Millenium Films  e dalla Nu Image, specializzati in pellicole a basso costo di serie b, girato interamente in Bulgaria, trasformando i dintorni di Sofia prima nel paesaggio desertico afghano e poi nell’America trumpiana che ha pochissime pretese. Bisogna dire che Nicolas Cage, per pagare i debiti con il fisco statunitense, si è ridotto a recitare in pellicole “alimentari” che non sono degne di un attore che comunque ha regalato interpretazioni in film di altro spessore. Ma tant’è, l’attore fa di necessità virtù e interpreta il ruolo del poliziotto vedovo, in crisi esistenziale, in difficili rapporti con la figlia con cui non parla da tempo, tutto d’un pezzo e ligio al proprio dovere con il pilota automatico.

Detto questo, non si riesce a salvare proprio nulla di 211-Rapina in corso. Un film scritto con una drammaturgia basilare, dialoghi ridotti all’osso e stereotipati. La prima parte mette in scena, con un montaggio parallelo, le vicende di vari personaggi: dalla figlia di Chandler che comunica di essere incinta al giovane marito; al direttore di banca che promette alla moglie di arrivare prima a casa, visto che è il loro anniversario; al ragazzino bullizzato che reagisce e viene ingiustamente punito; all’agente dell’Interpol sulle tracce dei mercenari; e, infine, i quattro soldati che preparano la rapina armati fino ai denti. Una parte dove c’è di tutto e di più, molto breve e superficiale, per arrivare velocemente alla seconda, dove viene messa in scena la rapina che trasforma la cittadina in una zona di guerra, con esplosioni e sparatorie senza fine e un numero inconsueto di morti e feriti che compone quasi la metà della pellicola.

Se la sceneggiatura è povera (con l’happy end, dove i cattivi muoiono e i buoni si ritrovano riuniti in famiglia felici e finalmente riappacificati), la recitazione del cast a tratti rasenta il ridicolo con interpretazioni al di sotto del minimo sindacale. A questo aggiungiamo la regia del giovane York Alec Shackleton – che con diversi aka è arrivato a dirigere il suo ottavo film – con mano pesante, il cui unico interesse è quello di mostrare più sparatorie possibili, proiettili fischianti, persone e donne ammazzate come in un pessimo e brutale videogame, rendendo il tutto un guazzabuglio fracassone molto fastidioso. Insomma, un prodotto destinato all’home video o a qualche network televisivo.

  • Anno: 2018
  • Durata: 86'
  • Distribuzione: Notorious Pictures
  • Genere: Azione, Thriller
  • Nazionalita: USA
  • Regia: York Alec Shackleton
  • Data di uscita: 14-June-2018